I consiglieri di Zauli rinunciano al mandato?

I consiglieri di Zauli rinunciano al mandato? I consiglieri di Zauli rinunciano al mandato? Pasquale ha già inviato il telegramma • Il no di Rognoni e Franchi annunciato ufficiosamente - Convegno straordinario delle società (Dal .nostro corrispondente) Milano, 8 ottobre. Sabato prossimo, a Milano, avrà luogo una riunione etraor. dinaria di emergenza delle maggiori società calcistiche. Si e perfino udita una parola grossa, scissione. Le nuove disposizioni emanate alla vigilia dell'avvio del campionati giovanili hanno provocato a Milano sollevazioni e proteste che possono essere cosi riassunte: sdegnoso rifiuto da parte dell'ex-pre'sidente Ciceri ad assumere l'incarico di commissario straordinario della Lega giovanile lombarda; dimissioni dell'intera consulta formata dal dott. Pasquale, Rognoni e Franchi; proposito di centinaia di piccole società lombar de di staccarsi dalla Federazione per entrare nelle organizzazioni dell'Ermi, del Cai o dell'Utsp; impennata dell'Inter e del Milan che, come la Juventus, avevano impiantato costose e fiorenti scuole di giovani calciatori (il presidente della società rossonera aveva stanziato anzi un milione di prèmio da «largire all'allenatore per ogni allievo giudicato idoneo alle dispute maggiori) Inoltre più di 40 società han no espresso durante la giornata la loro indignazione al Commissario straordinario del¬ la Lega nazionale o con intervento personale del propri! presidenti (come la Juventus e la Lazio) o con telefonate. L'ex-presidente della Lega regionale lombarda, Dino Ciceri, è stato esplicito: « La regolamentazione attuale, frutto di sessanta anni di esperienze, è stata buttata all'aria. < La Lega regionale lombarda, la più importante d'Italia, conta attualmente 480 società che si erano attrezzate per la disputa degli imminenti campionati (80 iscritte al torneo nazionale dilettanti, 170 alla prima divisione e 230 alla seconda divisione) ; ebbene, nemmeno una si trova ih regola con 1 nuovi limiti, di età stabiliti per le tre categorie». . Lo sfogo dell'esperto dirigente milanese si è concluso con un'amara constatazione: < A Milano 11 dott. Zauli mi aveva assicurato che prima di riordinare il settore dell'attività giovanile mi avrebbe Interpollato; Invece le norme sono uscite senza alcun preavviso udigmlc<ctmtcscttrln(alla riunione tenuta lunedi ' scorso a Bologna Pasquale e'Rognoni non sono Intervenuti) e appunto per questo ho respin- to la nomina a commissario, straordinario perché da gentleman studioso di problemi calcistici non intendevo diventare un meccanico esecutore di ordini avventati. Ai massimo dà indiscriminato il* vincolo per 1 giovani poteva divenire discriminato». L'ex-oegretarto ■ generale della Federazione Italiana' gioco calcio, Alberto Valentin!, ora < general - manager » della società nerazzurra,. ha dichiarato: « L'Inter spende più di 15 milioni l'anno per avere quattro squadre.'giovanili, con un complesso di 60 giocatori tesserati: adesso bisognerebbe licenziare Meazza, il massaggiatore e l'altro personale addetto, disdire il campo e attendere con legittima curiosità quali saranno 1 frutti di questa geniale invenzione». II. presidente del Milan, Andrea Rizzoli, solitamente cau to e schivo nelle dichiarazioni al pubblico, è stato altrettanto chiaro: « Se un genio malefico avesse voluto escogitare qualcosa di irrimediabile per stroncare l'attività giovanile, sarebbe ricoreo alle direttive impartite ieri da' Roma. Le grandi società, già Imputate di curare 'poco gli allevamenti, saranno indotte a scioglierli; le piccole ohe tirano avanti con le ces sioni di fine stagione rimarran- no prive di ossigeno e periranno per soffocamento. «I mecenati vanno scompa rendo e ora al vuole distruggere sul nascere anche le speranze di coloro; che anticipano quattrini pei- ricuperarli In tutto o In parte col proventi dei trasferimenti. Quali poi gli eventuali benefici? Prendiamo il caso di-Nicole, che passò dal Pàdova alla Juventus quando non aveva ancora 18 anni: 11 avrebbe intascati lui 1 milioni dei trasferimento o 11 avrebbe intascati qualche mediatóre. AI Padova non sarebbe toccato nulla; mutile poi biasimare come eccessivi 1 guadagni dei giocatori e deplorare l'opera non sempre pulita del trafficanti ». Le dimissioni della consulta sono -state annunciate. in via ufficiosa a tarda sera. Si è sa' puto che Pasquale *ha già inviato. U suo telegramma. Inoltre è stato dato l'annuncio della convocazione dell'assemblea di società su scala nazionale onde esaminare la situazione alla luce dei recenti avvenimenti.. Leo Cattini

Persone citate: Alberto Valentin, Andrea Rizzoli, Ciceri, Dino Ciceri, Leo Cattini, Meazza, Rognoni, Zauli

Luoghi citati: Bologna, Italia, Lazio, Milano, Padova, Roma