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Allenamento di Sedan a Longchamp per il Gran Premio di 40 milioni di franchi Diciannove cavalli all'Are de Triomphe, la più classica corsa francese Allenamento di Sedan a Longchamp per il Gran Premio di 40 milioni di franchi (Nostro servizio particolare) Parigi, 30 settembre. Il cavallo italiano Sedan ha compiuto ieri mattina un galoppo di allenamento sulla pista di Longchamp dove domenica prossima parteciperà, con l'elite dei purosangue europei, al Grand Prix de l'Are de Triomphe. S'è trattato d'un lavoro molto leggero, che però ha fatto intravedere la splendida condizione di forma dei tre anni italiano, trionfatore del Derby, dell'* Italia », dell'* Amedeo » e del « Milano ». Giovedì mattina, con in sella Chrico Camici, che io monterà poi anche in corsa, Sedan sarà sottoposto ad un altro galoppo di allenamento. Sedan, come, si è detto è in condizioni eccellenti di rendi!mento." Nei primi allenamenti il cavallo non è stato spinto a fondo, tuttavia sulla pista di Longchamp il cavallo italiano ha dimostrato di poter lottare per il primato, anche se avrà fortissimi avversari. L'attesa a Parigi per 11 Grand Prix di domenica prossima è enorme. I pronostici sono per ora molto incerti, ma i francesi hanno una grande fiducia in una loro cavalla, la tre anni Bella Paola, del signor Francese Dupré. Anche un'altra puledra francese V.I.P. riscuote molti favori, ma le grandi incognite sono 11 nostro Sedan e gli inglesi. Questi saranno certamente presenti con Nagami e forse con Ballymoss. Se quest'ultimo attraverserà la Manica finirà per essere.il più quotato concorrente al successo. La sua vittoria del luglio scorso nelle < King George VI and Queen Elizabeth Stakes » ne ha messo in mostra'il grande valóre e gli americani sono in trattative per'acquistarlo. Diciannove cavalli, secondo le notizie raccolte nelle scuderie di Longchamp dovrebbero essere alla partenza della corsa, che disputerà su 2400 me tri. Il vincitore incasserà oltre 40 milioni di franchi. Ma più che dal punto di vista finanziario la vittoria nell'Are de Triomphe costituisce un alloro impareggiabile che dà lustro a tutta la carriera di un cavallo ed al nome di una scuderia. Quattro volte gli italiani si sono affermati in questa corsa. Il primo fu Ortello, nel 1020, che portò al successo i colori del marchese Giuseppe De Monte!; quattro anni più tardi Crapom trionfava per la razza del Soldo. Solo nel dopoguerra, invece, riuscì l'impresa di vincere l'Are de Triomphe alla razza Dormello-Olgiata e quando già Federico Testo era scomparso. Fu Ribot che per due anni di seguito, nel '55 e nel '56 ridicolizzò tutti gli avversari; nella quasi secolare storia della corsa solo quattro cavalli erano riusciti in precedenza a compiere il difficilissimo exploit; e furono poi tutti dei fuoriclasse in razza come' erano stati dei campioni in pista. . Sedan affronta quindi un compito gravosissimo. Enrico Camici, che lo ha più volte montato a Milano durante gli ultimi due mesi, quando il cavallo era in preparazione per questa corsa, ha detto di ritenere Sedan un cavallo capace di grandi imprese. e. 1*.