Quel che ho imparato quest'estate al cinema

Quel che ho imparato quest'estate al cinema L'UOMO COMUNE CERTE COSE NON LE SA Quel che ho imparato quest'estate al cinema I film mi hanno insegnato come assaltare una banca, nascondere il mitra in una custodia di violino, mettere una bomba su un quadrimotore - I delitti per uso domestico: in quali modi carpire un'eredità - L'ultima moda: spedire la gente all'altro mondo con spirito e allegria Basendo ormai troppo avanti con gli anni per cambiare professione, rimane sciupato per me l'insegnamento di questa trascorsa estate: durante la quale, trovatomi in città privo dell'abituale compagnia, più del consueto ho frequentato le sale dei cinematografi. Qui, non saprei dir bene ' se sia avvenuto per una mia scelta inconscia o per caso, quasi sempre mi sono imbattuto in film con vicende di ladri, assassini e poliziotti. Ho potuto cosi imparare in qual modo si progetti e si conduca l'assalto alla cassa di una grande industria il giorno della paga; o - a quella di un ippodromo col ricavato delle scommesse il giorno delle corse; o come si arrivi al ripostiglio più segreto di una grande gioielleria e lo si svuoti senza lasciare impronte digitali; con quanta scientifica divisione del compiti f ra i vari collaboratori e rigorosa puntualità cronologica- si debbano predisporre ed eseguire le necessarie operazioni. Io so bene, adesso, quanta sicurezza e calma ci vuole per entrare in una agenzia bancaria, tre minuti prima delta chiusura, e, rimasto ultimo cliente, farmi accompagnare dal cassiere tremante dinnanzi alla canna della puntata rivoltella proprio nella camera blindata, farmi dare 1 soldi e chiuderlo dentro, lui, il cassiere; fuori mi aspetta un amico a bordo di una macchina (rubata o camuffata per l'occasione); salgo, ci allontaniamo, ci infiliamo in un vecchio capannone del suburbio, cambiamo automobile, si riparte. Conosco altresì tutta una serie di accorgimenti ausiliari per la riuscita di questi lavori; come al momento opportuno sia facile portare in giro un fucile mitragliatore, pur che lo si nasconda in una custodia per violino o in una scatola per fiori lunghi, orchidee o gladioli; come, una bomba fumogena o lacrimogena gettata a tempo possa salvare una situazione. Ma non bastano gli ausili tecnici; ci vogliono delle virtù che ho ammirato negli eroi di quelle imprese: la fredda risolutezza, unita a una ferocia repressa, che impone rispetto ai soci e sudditi, i quali debbono sentire a ogni momento che tu sei pronto a sopprimerli per ogni colpevole disobbedienza o sospetto di tradimento; la capacità di menar pugni che mandano un uomo a terra lasciandolo stordito per un quarto d'ora; la prontezza di decisione, tal che essendo tu sotto la mira della rivoltèlla del poliziotto o.del capo della gang rivale, trovi il modo, con una fulminea furberia, di distrarlo e di disarmarlo. Come ho detto, io sono un po' avanti in età per cambiar mestiere, e a dir vero mi sento non abbastanza elastico per tutti quei colpi dati e ricevuti; qualche 'dolorino alle giunture mi fa dubltoso di poter scavalcare d'un balzo un davanzale e piover indenne sul cortile dal primo plano; perciò quell'insegnamento per me è stato — come dire? — accademico, teorico. C'erano però nelle saje molti giovani In verde età, sopra e sotto 1 sedici anni, verlsimilmente non-< ancora affezionati a un mestiere o impigritisi in. esso: e a qualcuno di questi certamente la dottrina e gli esempi saranno riusciti più proficui. E' da notare che quel capibanda, nonostante che in ciascun film facciano una brutta fine,-in genere non sono proprio antipatici. Hanno dei tratti positivi; sono, magari a lor modo, tipi affettuosi; quelle loro .imprese sono sovente dirette ad assicurare una vita tranquilla e onesta alla moglie o alla fidanzata; essi sentono l'amicizia per 1 colleghi; a volte sono messi a quelle loro imprese per vendicare un torto subito, riscattare una giovanile vita di miserie. Finiscono male al termine della vicenda; ' ma questa è una convenzione necessaria: a parte ciò, si ' può parteggiare per essi con cordiale simpatia.. Che se poi nella sala del cinematografo .ci sono degli spettatori cui i cattivi piace che siano proprio stomachevoli, ebbene anche per questi si provvede. Essi possono imparare, ad esempio, come rapire un bambino o meglio una fanciullina a dei genitori ricchi e affettuosi, e ricattarli. Certo, per imprese di questo tipo occorrono qualità un po' più spinte. Occorre una spietatezza deliberata, il piacere di far soffrire e atterrire: so 10 11 terrore, infatti, paralizzerà le vittime e impedirà loro di ricorrere alla, polizia. E anche potranno Imparare, coloro che hanno vocazione per 11 genere macabro, come ai possa uccidere un malato di cuore soltanto con la paura, imbastendo allo scopo una qualche scena teatrale, come la finta resurrezione di un morto, o la resurrezione di un fintò morto. E poi, attenzione: chi volesse saperlo, la minaccia di mettere una bomba. su un quadrimotore di linea, con qualche accorgimento necessario per far prendere sul serio la minaccia, può essere un'ottima maniera per riscotere grosse somme dalle compagnie aeree: ci vogliono delle precauzioni, è vero, che non vada a finir male, cosi come è capitato in un film recente; ma è sempre un'idea. Così come' è un'altra idea, se vi capita di dover far fuori un automobilista spericolato, di quelli che prendono le curve ai centotrenta, di raggiustare un po' — senza dirglielo, s'Intende — 1 freni della sua macchina: l'esito è sicurissimo. - C'è poi da sgombrare dalla mente l'idea che ammazzamenti di persóne, da cui si deve ereditare o che hanno stipulato assicurazioni sulla vita a favore d'altri, siano necessariamente cose da prendere con la mutria o addirittura sul tmcttiiuiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiuiiiiin tragico. Questi superstizione viene, per cosi dire, debellata da tutta una serie di film molto recenti, in cui si vede che si può benissimo spedir gente in allegria, con un pubblico che ride a veder come: vecchie e timide signore, gentiluomini di campagna eredi di grandi nomi, giovani e gentili vedove si impegnano con distaccata eleganza a far fuori il parentado o altre persone non necessarie, con qualche polverina nel caffè, con qualche annegamento di acciden- tale apparenza o falso incidente di Caccia o folgorazione elettrica: si divertono e divertono, con effetti comici spassosissimi. ' E' tutta una esemplificazione emozionante, fascinosa, che si apre a coloro che hanno muscoli e nervi idonei, al. dritti, agli spiritosi, a coloro, cui pesano A lavori noiosi, aoprattutto ai giovani che hanno tempo e modo di farsi. Didimo

Persone citate: Caccia