Si scatena l'attacco del Novara contro l'incompleto Marzotto: 6-2 di Giulio Accatino

Si scatena l'attacco del Novara contro l'incompleto Marzotto: 6-2 Gli azzurri novaresi al comando della serie B alla pari con i monzesi Si scatena l'attacco del Novara contro l'incompleto Marzotto: 6-2 Mentati, un operaio diciannovenne nato nel paese di Mazzola, realizza tre goals DAL NOSTRO INVIATO Novara, lunedi mattina. Il Novara, uopo la franca ed inattesa vittoria di Reggio (3 a 1) ha travolto il Marzotto (6 a 2), e si è piazzato in testa alla classifica della serie B a pieno punteggio. La squadra piemor.lese ha dominato da un capo all'altro della partita dimostrando di essere già in buona forma, anche se l'avversario non è .stato un rivale pericoloso. Il Marzotto ha 1 suoi guai1: ben sei titolari non hanno ripreso l'attività calcistica per protestare contro la misura del premio d'ingaggio che essi ritengono insufficiente; i dirigenti non cedono, e l'allenatore Senkey deve arrangiarsi in qualche modo per mettere assieme una formazione qualsiasi. Gli « scioperanti > o aventiniani come si usa dire tra sportivi sono Anzolin, Padulazzi, Biagioli, Ruffinoni, Svorenich e Rovati. Troppi. Senkey deve far ricorso ai giovani. Questa precisazione è do. verpsa per inquadrare obiettivamente la gara, e tuttavia bisogna ammettere che i novaresi stanno attraversando un buon momento, ed i sei goals segnati ieri dimostrano come l'undici piemontese stia mutando fià'onomia: non è più una formazione massiccia in difesa, bensì una veloce squadra d'attacco, con tanti giovani scelti da tecnici che conoscono il mestiere. Quel Mentani ad esempio, merita veramente d'essere seguito; è un ragazzo quasi timido fuori campo, ma come giocatore ha già una sua personalità: diciannove anni, non robusto nel fisico, ma dotato di uno scatto impressionante e di una freddezza nel tiro a rete degna di un campione; ha segnato tre goals al Marzotto, uno a Reggio. Se continua cosi lo vedremo presto sistemato in cima alla classifica del cannonieri. E' nato a Cassano d'Adda, il paese di Mazzola, giocava nel Magenta, e fa l'idraulico. Operaio al paesello, era stato licenziato perché si assentava per andare agli allenamenti. Ora abita a Novara, e continua a fare l'idraulico durante la settimana ed a segnare del goals alla domenica. Nel suo gioco 'cè lo spirito dell'avventura, non ha paura di nessuno, non s'adagia sulla posizione ormai acquisita, vuole qualcosa di più. Bisogna concedere fiducia a questo dilettante, che guadagna come calciatore 30- mila lire al mese. La partita — data la diversità del valori in campo — non è stata molto interessante. Nel primo tempo è stato segnato un solo gop' (Mentani ai 18') ed II tono del gioco è stato piuttosto fiacco. La 'vresa ha avuto un inizio vivacissimo: al 3' il solito Mentani segnava su azione di contropiede, ed al 6' toccava a Mo. schino portare a tre le reti per 11 Novara. Al 17' un fallo di Dal Molin su Albini era niinito con il rigore, che lo ~.°s*o Albini trasformava in goal. A movimentare la scena entrava in azione l'arbitro, che »1 31' acopriva un fallo da rigore ai danni del Novara. Nes. Mino aveva visto la scorrettezma Guidi non ha voluto sentire discorsi e Mosca mettejva a segno: 4 a 1. Tre minuti dopo Mentani siglava il suo terzo successo personale, e poco dopo (29') Meschino azzeccava un tiro da fuor; area e batteva ancora una volta — la- Besta — il portiere Pozzan. Al 39' unica bella azione degli ospiti: Mosca passava ad Orio che Bagnava: 6 a 2. Il Novara può essere considerato già una bella realtà. Non si anticipino 1 tempi, prevedendo giornate dure quando i terreni saranno sdrucciolevoli ed occorrerà far ricorso alla forza e non più alla tecnica ed alla velocità. Attualmente 1 ragazzi novarési sanno farsi valere. Moschino, reg.ista a mezzo campo, è preziosissimo, Barbantani è fuori posto all'ala destra, ma qualcosa pur combina, Albini ha bisogno di lavorare per tornare avi essere l'elemento pratico dello scorso anno, e poi c'i il .riovane Mentani, di cui s' è sia detto tutto. Piuttosto i tecnici azzurri dovranno preoccuparsi della difesa, che non ,è certamente all'altezza del reparto d'attacco. Giulio Accatino

Persone citate: Anzolin, Besta, Biagioli, Dal Molin, Mazzola, Moschino, Padulazzi, Pozzan, Rovati

Luoghi citati: Mosca, Novara, Reggio