Il "gigante del ring" Cavicchi crolla k.o. colpito da un tremendo pugno del ligure Sozzano di Ermanno Mioli

Il "gigante del ring" Cavicchi crolla k.o. colpito da un tremendo pugno del ligure Sozzano All'ottava ripresa dell9incontro svoltosi ieri a Bologna Il "gigante del ring" Cavicchi crolla k.o. colpito da un tremendo pugno del ligure Sozzano Entrambi gli avversari erano andari a terra nelle fasi precedenti Bologna, lunedi mattina. , Franco Cavicchi battuto per K.O.! Un risultato che fa sensazione perche una sola voltai pur in una carriera densa di alti e bassi e di molte delusioni, il pugile di Pieve di Cento era stato battuto così duramente: da quel Johansson che gli strappò il titolo. A mandare nuovamente in frantumi il fragile idolo è stato Nino Bozzano, la grande speranza dei pesi massimi italiani. Bozzano, che è di Chiavari, ha S5 anni e fino ad oggi non ha perduto un solo incontro. Ed ha affrontato anche quotati avversari europei. Il suo successo quindi non deve stupire, anche se obiettivamente si deve aggiungere che il match avrebbe potuto finire in maniera diversa. L'incontro è stato buono per tecnica e combattività, e non ha lesinato emozioni: alla terna ripresa Bozzano aveva toccato terra per un colpo alla testa, si è prontamente rialzato, ma l'arbitro ha egualmicnte «contato»; alla quinta ripresa Cavicchi, toccato al mcnio dallo stesso destro che doveva poi spedirlo nel mondo dei sogni, è andato al tappeto knockdown. Ma proprio dopo questi due incidenti gli atleti trox-avano il coraggio, l'orgoglio e le più riposte energie nel ripartire all'attacco. Bozzano guadagnava la quarta e la quinta ripresa aprendo, alla quarta, una vistosa ferita al sopracciglio destro del suo avversario. Lo stesso Cavicchi, dopo essere andato più pesantemente a terra di Bozzano, nella quinta, si rialzava con un impeto che aveva sorpreso ed entusia'mato i suoi sostenitori. La sesta e la settima ripresa erano state sue. Poi, all'inizio dell'ottava, il colpo finale e decisivo. Bozzano appariva scatenato: si era appena iniziato il round che egli aggrediva l'avversario costringendolo verso l'angolo; Cavicchi, in un moto istintivo di difesa, si piegava un po' in avanti ed allora Bozzano sferrava un sinistro doppiandolo con un corto e secco destro alla mascella .« Checco » gli si aggrappava, scivolando poi lungo il suo corpo in ginocchio, si rotolava su se stesso e si rialzava soltanto al conto totale dell'arbitro Checchi. Un epilogo che ha fatto sensazione, come abbiamo detto, ma che non sorprende se si tien conto del valore di Boz-. sano, della sua tecnica superiore, della sua ancora intatta prestanza. Ora, l'incontro per il titolo europeo contro Johansson è fortemente compromesso, mentre Bozzc.no, rivelatosi forte e coraggioso, anche se ancora non del tutto maturo, potrà aspirare a nuove imprese. Il pubblico bolognese è stato favorevolmente impressionato da questo giovane pugile, e se è rimasto amareggiato per la sorte toccata al suo beniamino (hanno fatto seguito al k. o. alcuni istanti di muto stupore, poi sono esplosi i soliti fisclui, ma non troppo intensi), ha lungamente applaudito il vincitore Bozzano. All'incontro hanno assistito diecimila spettatori. Gli altri c match » hanno visto il chiaro successo dei negri di Zappilila: Wright (altra stupenda prestazione) ha liquidato in due riprese Hase; Douglas ha costretto all'abbandono Padovani al terzo round, king Joe ha battuto nettamente il pur valoroso Compari. Ermanno Mioli Il pugno di Sozzano è scattato: Franco Cavicchi è a terra: k. o. (Telefoto)

Luoghi citati: Bologna, Chiavari, Pieve Di Cento