La giovane nipote di Eden sposa un marinaio di Ischia

La giovane nipote di Eden sposa un marinaio di Ischia fioriteti le a prossima fe nasse a Casamicciola La giovane nipote di Eden sposa un marinaio di Ischia Lei ha 25 anni ed appartiene a una delle piò illustri famiglie inglesi - Lai ha 30 anni, lavora come motorista sa un vapore, ha sei fratelli e suo padre fa là scalpellino - Si etano conosciuti nel '56-La ragazza abiurerà la religione anglicana DAL NOSTRO INVIATO Ischia, lunedi mattina. Una fanciulla appartenente a una delle più illustri famiglie d'Inghilterra, la 25enne Amely Mary Eden (figliola di Sir Timoty e Lady Patricia Eden, nipote dell'ex-primo ministro Sir Anthony) sposerà un giovane di Ischia, il trentenne Giovanni Sorelli, fino a due anni fa pescatore e dall'estate del 1956 assunto come motorista a bordo dei vapori della S.P.A.N. (Società Partenopea Anonima di Navigazione) adibiti alle linee del golfo. La famiglia Borelli si compone del padre Raffaele, scalpellino, delia madre Maria Raffaella e di sette figli, quattro donne: Maria (sarta), Rosa, Elena e Nicoletta, tutte « casalinghe », e di tre maschi, Giovanni, Enrico e Filippo. Enrico c Filippo hanno una barca a « lampara » con cui escono la notte rientrando all'alba con i cesti spesso colmi di pesci. I due prossimi sposi si conobbero nel 1056 su un piroscafo, allorché Amely, insieme alla sorella Elfride, venne la prima volta nell'« isola verde ». Poi si rividero spesso e lui, che parlava allora solo un po' di inglese — conoscenza oggi assai approfondita — la accompagnò sovente in gite nei dintorni. Fu così che tra i due giovani nacque una viva simpatia, trasformatasi poi in vero amore. Gli ostacoli che si opponevano a un matrimonio erano immensi e in un primo tempo Amely non ebbe neanche il coraggio di parlarne ai suoi. L'anno scorso però la fanciulla — che, a differenza della sorella, è bruna con una capigliatura corvina come una vera isolana — tornò a Ischia, sempre con Elfride. Il secondo soggiorno la convinse che Giovanni Borelli era l'uomo che solo l'avrebbe potuta far felice, anche se lontano dalla sua patria e dal suo ambiente. E quest'anno è ritornata, ben decisa. Ieri, quando nella lista dei nomi delle pubblicazioni matrimoniali affissa nella parrocchia di Sant'Antonio a Casamicciola sono stati notati quelli dei due « promessi », si è avuta la conferma ufficiale del fatto. Gli sposi abiteranno in una vera casa dj bambola a un solo piano, un piccolissimo cottage con un grande terrazzo pièno di fiori che guarda verso il lato nord del monte Epomeo. Da Londra Amely ha portato un migliaio di libri. L'abitazione si trova nella regione Mortito di Casamicciola. fatta costruire dal ministro Guido Genava per ospitarvi gli scampati dello spaventoso terremoto del 1883, quando sotto le macerie Benedetto Croce perdette l'intera famiglia. Il rito verrà officiato domenica prossima 7 settembre alle ore 12 nella parrocchia di Sant'Antonio a Casamicciola dal vescovo d'Ischia mons. Antonio Cece. E il presule riceverà dall'inglesina la promessa che lei educherà secondo la religione cattolica i fil'Iioli che dovessero nascere. In un secondo"tempo, come ha chiarito Amely, lei farà l'abiura udiei-ip della religione angiicmé Poro la cerimonia sa•à offeito ne.li intimi un ricevimento al Vaporetto Azzurro. Attualmente Giovanni Bore Mi. che ha il viso coperto dn un largo cerotto sotto rocchio iestro per un infortunio oc-orsogli recentemente durante ina manovra, è imbarcato sul Mergellina > La sposina, che è aiutata nel preparare la caFa dalle sorelle del fidanzato, da sua sorella Elfride e dalla amica Marianne Wympffen, ha spiegato che nonostante la «licenza matrimoniale » d'un mese data dalla società di navigazione al suo Giovanni, essi non andranno in viaggio di nozze. «La nostra luna di miele la passeremo ad Ischia tra il verde dei pini e l'azzurro del mare. Dove potremmo trovare un posto più bello?». Il padre di Amely, Sir Timoty, furibondo per 11 colpo di testa della figliola, non sarà presente. Verrà invece la mamma, Patricia, per cui è stata affittata a Casamicciola la villa «Della Monica», ove la signora risiederà due settimane. Crescenzo Guarino

Luoghi citati: Casamicciola, Inghilterra, Ischia, Londra, Marianne