I tennisti inglesi sconfitti per 4-1

I tennisti inglesi sconfitti per 4-1 Nettamente superiore la squadra italiana I tennisti inglesi sconfitti per 4-1 Nostro servizio particolare Milano, lunedì mattina. Per la settima volta nella storia della Coppa Davis, l'Italia ha conquistato il primato europeo. Dopo i successi conseguiti nel 1928 e nel 1930 dal trio De Morpurgo - Destefani - Gaslini, nel 19J/9 dal trio Cucelli-Marcello Del Bello-Canepele, nel 1952 dal quartetto Gardini-Rolando Del Bello-Cucelli-Marcello Del Bello, e nel 1955 dal quartetto Gardini - Merlo - Pietrangeli- Sirola e nel 1956 dal trio Merlo - Pietrangeli - Sirola, ieri Orlando Sirola e Nicola Pietrangeli hanno assicurato al tennis italiano la settima affermazione, battendo nella finale di zona la Gran Bretagna per 4 a 1. Pietrangeli che, sia nel primo singolare contro Davies sia nel doppio, aveva deluso, ieri si è completamente riabilitato contro il mancino Knight. Pietrangeli, pur senza giocare all'altezza dei giorni migliori, ha superato Knight sia sul piano tecnico sia su quello tattico. Più che di un incontro di tennis si è trattato di una lotta di nervi. Alla distanza il successo è logicamente toccato al giocatore che più ha saputo < voler » vincere e che meglio ha saputo dominare i propri nervi. Sirola, invece, ha avuto vita abbastanza tacile contro Davies. Non che il numero uno inglese non si sia impegnato, uiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiniiiiii ma il <gigante fiumano» sta attraversando un tale momento di forma da non temere alcun attacco. A risultato acquisito, Sirola e Davies hanno potuto giocare in tutta tranquillità e ne è scaturita una specie di esibizione, ricca di colpi altamente spettacolari che hanno mandato in visibilio il pubblico. Ma an- che se meno concentrato dquanto lo fosse nei due giornprecedenti, Sirola ha avuto agevolmente ragione del rivae, dominandolo in lungo e in argo, sfoderando tutta la. potenza, l'incisività e la velocità dei suoi colpi. Cosicché Daviesche pure aveva avuto un inìzio promettente, alla distanza ha finito con l'arrendersi. Meno pubblico dei giornprecedenti sugli spalti quandPietrangeli e Knight si presen S 0 9 0 , o . 0 o , i , 2 i tana sul « centrale» del Ten-nis Club. Incomincia, a battere l'azzurro che si porta in vantaggio per 1 a 0. n el game successivo l'italiano ha a disposizione la palla per aumentare -il bottino ma non riesce: 1 a 1. Anche nel quarto game Pietrangeli ha a disposizione ben quattro palle utili, due delle auali consecutive, per strappare il servizio a Knight, ma è l'inglese che si aggiudica il gioco: 2 a 2. L'incontro è piacevole. Pietrangeli dimostra di essere in buona giornata, e il suo « rovescio » funziona quasi alla perfezione. Ma nel settimo game avviene il breack. Pietrangeli perde il servùio permettendo a Knight di passare a condurre per Jf a S. Il set, a questo punto, non dovrebbe più avere storia. Invece Pietrangeli ritorna alla carica. Un paio di buone smorzate colgono nel segno e l'inglese è costretto a cedere la battuta: 4 a 4. Praticamente incomincia soltanto ora la partita. Ma l'italiano ha un improvviso e inspiegabile calo, al quale corrisponde uno svarione di un giudice di linea che sancisce fuori un servizio vincente di Pietrangeli apparso a tutti i";ce buono. Nicola si smonta e ne approfitta Knight per togliergli il servizio: 5 a 4 per il britannico die mette a segno il servizio nel game seguente aggiudicandosi not\ il set per 6 a 4 in 36'. Seconda partita. L'inizio non è soddisfacente. L'azzurro, infatti, perde subito il servizio. Knight, assicurandosi la battuta, va in vantaggio per 2 a 0. Sul 3 a 0, l'inglese <rompe>, I suoi colpi incominciano a peccare di precisione, di incisività. Pietrangeli se ne avvede, aumenta il ritmo del gioco, attacca piii speditamente e inizia una stupenda, rimonta. L'azzurro infila cinque games consecutivi pareggiando le sorti con la vittoria parziale del set per 6 a 3 in 23'. La rottura di Knight si prolunga all' inizio della terza partita cosicché l'italiano va in un batter d'occhio per 2 a 0Dopo che il britannico aveva accorciato le distanze (2 a 1 per Pietrangeli) l'azzurro ha a disposizione due palle consecutive sul proprio servizio per passare a condurre per Sai. Ma ora è Pietrangeli che cede, accusando una lieve crisi. Knight non si fa troppo pregare per balzare alla ribalta. Impegnandosi' a fondo, si assicura tre v. games », l'uno dopo l'altro, andando a condurre per 4 a £. Nel settimo < game > avviene un < fattaccio », dopo che Nicola non era riuscito a strappare la battuta al rivale pur essendosi trovato in vantaggio tre volte; sul parità>, un giudice di linea sancisce buona una palla dell'azzurro che ha di poco, ma nettamente, valicato la linea di fondo. Suglspalti si accende il finimondoIl pubblico fischia e impreca contro il giudice e il gioco viene interrotto per qualche minuto. Alla, ripresa delle ostili tà l'italiano si aggiudica i< game ». Siamo 4 a 3 per l'inglesequando Pietrangeli riprende in pugno le redini del confronto Rivediamo all'opera il Pietrangeli delle buone occasioni, iPietrangeli il cui rovescio non perdona. L'italiano strappa tre< games» consecutivi al rivale e si assicura la frazione per 6 a 4 in 14'. Dopo il riposo, Pietrangelritorna in campo tranquillo e fiducioso. Va in vantaggio per 1 a 0, poi lotta disperatamente nel lunghissimo secondo «game» fortunato, quhidi sporta al comando per 4 a 1si concede un attimo di respiro nel quinto <tgame> su servizio di Knicht- e poi infila la presa diretta e inchioda l'avversario sul 6 a 2 in 22'. E' la fine. L'Italia ha vinto la zona europea di Coppa Davis. Il secondo singolare, quello tra Sirola e Davies, viene disputato a ritmo vertiginoso. Sirola dà veramente spettacolo; Davies, sulle prime, cerca di tenergli testa — ma quando sul 3 a 3 il « gigante » preme sull'acceleratore, per l'inglese non vi è più nulla da fare. Il 6 a 3 è il risultato più logico. Gli altri due < sets > sono ancora meno combattuti. Sirola impartisce un'autentica lezione di tennis moderno, attacca con felice scelta di tempo, finisce al volo colpi stu pendi, effettua colpi «passanti > di mirabile fattura da fondo campo, sfodera un servizio micidiale. Davies si arrabatta alla meglio, corre da un angolo all'altro del campo ma non può evitare la sconfitta. Con un duplice 6 a 2 Sirola conquista gli altri due « sets > Alberto Calvi Sirola, miglior tennista In campo nel match con l'Inghilterra

Luoghi citati: Gran Bretagna, Inghilterra, Italia, Milano