L'impresa di due guide sulla "direttissimo" del G. Paradiso

L'impresa di due guide sulla "direttissimo" del G. Paradiso L'impresa di due guide sulla "direttissimo" del G. Paradiso II tentativo degli scalatori valdostani è difficilissimo - 460 metri di strapiombo per raggiungere la vetta, alta 4061 metri Courmayeur, lunedì mattina. Franco Garda e Sergio Giometto, le due guide valdostane che si propongono di vincere la parete nord del Gran Paradiso, la < direttissimay com'è stata già chiamata, sono stamane al loro secondo giorno di ascensione. Infatti Garda e Giometto stanno superando, dall'alba di domenica, i 46O metri di strapiombo che li dividono dalla cima, alta J,061 metri. Oggi a mezzogiorno, secondo i calcoli, i due alpinisti dovrebbero raggiungere la vetta e nel tardo pomeriggio iniziare il ritorno sul versante del rifugio < Vittorio Emanuele », in Valsavaranche. Fino ad ora, però, gli scalatori non sono ancora <usciti* sulla vetta. Difficile è l'impresa, mai tentata, da alcuno. Solo una variante, l'attacco diretto per f seracchi inferiori, era stato effettuato nel luglio del 1936 dalla cordata Andrels-Chabod, ■ ma a -'fio metri dalla vetta questa via già, diretta si spostava sulla sinistra della montagna. Il tentativo delle due guide ha quasi dell'impossibile, tanto la parete è liscia, un sesto grado che in molti punti è superiore. La loro preparazione, la loro serietà d'intenti, il loro affiatamento però fanno pensare al buon esito dell'impresa.

Persone citate: Chabod, Franco Garda, Giometto, Sergio Giometto

Luoghi citati: Courmayeur