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Un tram ha sfondato un pullman carico di passeggeri: 24 feriti scontro poco prima di mezzanotte *« piazza Statuto Un tram ha sfondato un pullman carico di passeggeri: 24 feriti Il 4 sbuca da via Cibrario ed entra nei fianco dell'autobus C che attraversa la piazza da corso Inghilterra L'incidente mentre il semaforo è sul giallo - II tram trascinato fuori dai binari - Accorrono cinque ambulanze Un gl'ave scontro si è verificato ieri sera in piazza Statuto angolo via Cibrario: una vettura tranviaria è andata a cozzare violentemente contro un pullman sventrandolo. Ventiquattro persone sono rimaste ferite; un'altra decina risultano contuse. Erano le 23,40. La vettura tranviaria numero 3146 della linea 4 era appena partita dall'ultima fermata di via Cibrario, diretta verso via Garibaldi. Dalla Bua destra, proveniente da corso Inghilterra stava venendo un autobus della linea C, targalo TO 199710, che doveva attraversare 10 slargo tra via Cibrario e piazza Statuto liei* dirigersi in eorso Principe Oddone. Il conduttore Marcello Ponsetto Melani di 30 anni, abitante in via Pincrolo 10, era stato colto con ogni probabilità dalla luce gialla del semaforo quando già aveva iniziato l'attraversamento e, pensando di fare in tempo a passare, aveva accelerato. Ma alla sua .'sinistra 11 tranviere aveva già iniziata la sua corsa, convinto che il pullman gli lasciasse vìa libera. L'urto era violentissimo. La parte anteriore del tram andava ad incastrarsi nella fiancata sinistra dell'autobus. Questo, con la sua forza d'inerzia, trascinava a sinistra, fuori dalle rotaie, la vettura tranviaria che si fermava di traverso ai binari. Cessato il fragore dell'urto e dei vetri infranti, dalle due vet- ture si levavano grida, invocazioni di aiuto, pianti. Sul tram i passeggeri, una ventina, sbalzati dai loro sedili, erano finiti gli uni a ridosso degli altri nella parte anteriore e cercavano affannosamente di districarsi, di rialzarsi. Situazione peggiore era sul pullman dove quasi tutti i passeggeri, una trentina, erano rimasti feriti o contusi por il colpo subito e giacevano sul pavi- mento tra i sedili contorti e ro-j'sciati. Dal caffè Magliola e, dagli altri locali pubblici che si aprono sulla piazza Statuto accorrevano tutto le persone presenti. Subito si telefonava alla Croce Rossa, alla Croce Verde, ai Vigili del Fuoco e, nell'attesa dell'arrivo delle ambulanze si iniziava l'opera di soccorso ai feriti, molli dei quali sanguinavano. I più gravi dopo che erano stati fatti scindere dal pullman venivano stesi sull'erba delle vicine aiuole del giardino. Taluni non si reggevano in piedi non tanto per le forile, quanto per lo «choc» dovuto allo spavento. Frattanto si udivano le prime sirene delle ambulanze. Arrivavano tre autobarelle della Croce Rossa, una della Croce Verde e una dei Vigili del Fuoco. I feriti venivano accompagnati al|vicino ospedale Maria Vittoria do-j ve erano chiamati tutli i medici presenti nei reparli. I feriti più gravi venivano portati nelle camere operatorie e sottoposti ad interventi, gli altri erano medicali sui lettini del posto di pronta soccorso. Ecco l'elenco dei feriti: Taolo Guzzo Crea, di 32 anni. miiiiiiHiMimiiiiiiiiimiiiiimi inumimi via Pinchi 78 (contusioni); Mario Giuffrida, 26 anni, via Aquila 28 (ferite al capo): Vittorio Fabbro, 32 anni, corso Francia 1 (contusioni al dorso): Domenico Bordoni, 51 anno, via Stradella 210 (sospetta frattura spalla); Armando Monto. 20 anni, largo Giaehino 101 (ferite al viso); Domenico Monto, 25 anni, fratello del precedente (ferite agli arti); Achille Rolando, 29 anni, via Gia- jchino66 (ferite al viso); Giovanni Ottengo. 26 anni, via Verolengo 42 (ferite alla fronte) ; Lina Springh.-r. 78 anni, via Stradella 104 (choc e ferita alla mano e al viso); Tullio Zampieri, 52 anni, via Luini 48 'escoriazioni alla fronte e alle mani); Giuseppe Berna, 38 anni, via Saorgio 92 (ferite al capo); sua moglie Emma, 32 anni (ferite al viso); il loro figlio Silvano, 8 anni (ferite al capo); Marino Delgatto, 32 anni, via Saorgio 100 (ferite e contusioni); Lino Scomparin, 38 anni, piazza Vittorio 23 (ferite agli arti) ; Antonio Biscaro. 30 anni, via Saorgio 49 (contusioni varie); Benedetto Gentile, 30 anni, via Stradella 120 (ferite al capo); Maria Rosati. 30 anni, via Verolengo 140 (escoriazioni) ; Antonio Dandrlch, 24 anni, corso Grosseto 18 (contusioni al capo); |Ines Guerra, 57 anni, via S. Do- j mcnico 18 (ferite alle mani); Clelia Eosotto, 4 anni, via Fontanesi 15 (lievi contusioni): un carabiniere; il guidatore del pullman, Marcello Ponsetto Melani, e 11 bigliettario, Lorenzo Morchio. di 31 anno, corso Bramante 62. I primi due si trovavano sul tram, gli altri sul pullman. mimm mimm m Alle 2 tutti sono stati dimessi con prognosi fra i 5 e i 10 giorni Sono stati trattenuti in osservazione il Gentile e il Bordoni. Il tram era guidato dal con dullore Ferrari, bigliettario era Canova. Sul luogo dell'incidente si recavano i vigili urbani con una autoradio per disciplinare il traffico. ■iiiiiiiiiiJiitiii;t»iiiiiiii*iiiiiiiiiiJiiiiiiiJiiif*ii<ii L interno del pullman sfondato dal violento urto Centinaia di persone intorno al tram incastrato nella fiancata dell'autobus