Il sindacato dell'auto costituito dai Liberi lavoratori democratici

Il sindacato dell'auto costituito dai Liberi lavoratori democratici Un fatto nuovo net mondo del lavoro Il sindacato dell'auto costituito dai Liberi lavoratori democratici AH'assemblea al teatro Romano sono presenti i massimi esponenti della confederazione mondiale dei sindacati cristiani - Le clausole dello statuto - Oggi discorso di Rapelli Si 6 riunita ieri nel Teatro Romano, in piazza Castello, la Costituente sindacale promossa dai « Liberi lavoratori democratici ». In due lunghe sedute, mattino e pomeriggio, sono stati discussi lo statuto ed i principi fondamentali cui si ispirerà la nuova organizzazione. Oggi, nella riunione conclusiva, verrà proclamata ufficialmente la nascita del nuovo sindacato che assumerà ia seguente denominazione: SIDA-LLD (Sindacato italiano deH'auto-Liberl lavoratori democratici). L'avvenimento appare destinato ad avere ripercussioni sia nel mondo del lavoro italiano che nell'ambito internazionale. Le organizzazioni internazionali dei lavoratori sono tre: la Federazione Sindacale Mondiale (comunista) che in Italia è rappresentata dalla CGIL; la Confederazione Intemazionale Sindacati Liberi (in prevalenza sindacati socialisti o socialdemocratici) c che in Italia è rappresentata dalla CISL (democristiani) dell'on. Pastore e dalla UIL (socialdemocratici e repubblicani). Il terzo organismo è la Confederazione Internazionale Sindacati Cristiani elle non aveva rappresentanze in'Italia e alla quale ha chiesto ora di affiliarsi il nuovo sindacato promosso dai « Liberi lavoratori democratici ». Per valutare nella esatta misura l'avvenimento bisogna toner conio che la Confederazione cristiana è da anni in polemica con la Confederazione libera alla quale aderisce l'on. Pastore. Prima conseguenza di questo fatto nuovo è stata « l'espulsione per-indisciplina » dell'on. Rapelli e di Arrighi dalle Acli lo quali fi 1111111M1:1 i E111:111M1111111111 i 11 ] 1 [ 1 i 11111M11 [ 1 ! 11111 (pur denominandosi Associazioni cristiane lavoratori italiani ed essendo di indubbia intonazione confessionale) sono contrarie alla Confederazione cristiana ed appoggiano il sindacato dell'on. Pastore. Altra prosa di posizione si è avuta ieri. Il comitato provinciale della Democrazia Cristiana ha approvato all'unanimità un ordine dei giorno con il quale si « invitano i soci lavoratori a rinsaldare la loro unità nel sindacato CISL (dell'on. Pastore), perche le Acli sono in Italia il movimento legittimamente rappresentativo dei lavoratori cristiani». Alla Costituente dei « Liiberi lavoratori democratici » assistono i massimi esponenti della Confederazione mondiale dei sindacati cristiani: il segretario generale Vanistendael, il presidente europeo Cool, il presidente dei metallurgici Bertinchamps, il segretario olandese Mathijssen e quello svizzero Bertoni. Per stamane è annunciato un discorso « polemico » del segretario generale Vanistendael contro la presa di posizione delle Acli torinesi e gli orientamenti dell'on. Pastore. Ai lavori della costituente sindacale ieri hanno partecipato 459 delegati in rappresentanza degli aderenti ai «Liberi lavoratori democratici » delle aziende Fiat di Torino e di altri stabilimenti italiani tra cui: le acciaierie Torni, l'Ansaldo e la Cornigliano di Genova, la Cogne di Aosta, la Ferrania di Savona ecc. Nella seduta del mattino sono state discusse cinque mozioni (che vorranno riasstmtc in un documento conclusivo) sugli orientamenti del nuovo sindacato. Hanno parlato una ventina di ] 1111II111 : ! 111M1111 [ 1 i 111111111111:11 ) 11J111111 > 11M1 delegati insistendo su alcuni punti principali; sindacato apartitico che raggruppi i lavoratori del settore automobilistico e dello aziende collegate; necessità dì ottenere una legge che riconosca giuridicamente le Commissioni interne; svolgere una azione per stipulare un contratto di settore;' promuovere una economia produttiva a livello internazionale, nell'ambito del Mercato Comune Europeo, fra ^.aziende similari, ponendo cosi le premesse per un « salario internazionale ». Ai pomeriggio è stato discusso od approvato lo statuto provvisorio. 11 primo congresso sarà indetto fra un anno. Nel frat- ' tempo l'assemblea costituente nominerà un Consiglio di reggenza composto da 13 membri, mentre tutti i lavoratori tesserati ed i membri» di Commissione interna dovranno eleggere entro due mesi il Consiglio generale. Le clausole dello statuto sono numerose, no citiamo alcune: chi ha responsabilità politiche (caso dell'on. Rapelli) non può ricoprire cariche sindacali; i funzionari del sindacato non possono essere anche dirigenti; Io sciopero viene proclaimato solo dopo referendum fra tutti gli aderenti al sindacato nell'azienda; unica fonte di finanziamento del sindacato sono le quote degli iscritti od l bilanci vorranno resi pubblici. I lavori del congresso si concludono stamane al Teatro Romano. Sono ancora da approvare alcuni articoli dello statuto e la mozione finale. Quindi parleranno il segretario della Confederazione cristiana c l'on. Rapelli che commemorerà il sindacalista cristiano Achille Grandi. 1111111 ! 11 ; I < ] 1111 [ M111111111 ! M1111M111 11 11 < 11 ! 111111 ! E

Luoghi citati: Aosta, Genova, Italia, Savona, Torino