Una donna negra spara per gelosia contro il marito

Una donna negra spara per gelosia contro il marito Una donna negra spara per gelosia contro il marito L'uomo, pure negro, è militare americano di stanza a Verona - Mentre lo operavano la moglie ha cercato ancora di colpirlo a coltellate Verona, 16 settembre. Un soldato americano di colore è stato ricoverato in fin di vita all'ospedale Usa di Vicenza, dopo un furibondo litigio con la moglie che gli ha esploso contro alcuni colpi di pistola ferendolo gravemente. La tragedia è accaduta ieri sera verso le ore 20, nell'appartamento sito al primo piano di un grande palazzo di Via Tombetta contrassegnato con il numero civico 10, ove abita dal novembre scorso una coppia di giovani sposi negri di nazionalità statunitense: il soldato Robert C. Marshall di 32 anni, in forza alla 5.a Compagnia Setaf di stanza nella caserma « Passalacqua » di Verona, e sua moglie Brentha E. Marshall di 29 anni. Da qualche tempo 'i due coniugi non andavano molto d'accordo ed erano soliti a litigare, soprattutto durante la notte. Gli inquilini dello stesso palazzo di via Tombetta e gli ospiti di un vicino albergo hanno dovuto chiedere più di una volta l'intervento della polizia perché esortasse gli sposi negri a stare tranquilli e a non disturbare con le loro grida il sonno dei vicini. Pare che il motivo di questi ripetuti diverbi fosse originato dall'accesa gelosia della donna per il marito. Ieri sera nel corso di un nuovo litigio, la negra si impossessava della rivoltella del marito e gli sparava contro una mezza dozzina di colpi. Lo sventurato si accasciava a terra in una pozza di sangue. Al rumore degli spari accorrevano alcuni vicini i quali provvedevano ad avvertire il comando americano. Con una auto-ambulanza sopraggiunta subito dopo, il Marshall veniva trasportato alla caserma «Passalacqua* e medicato al pronto soccorso per una ferita alla spalla sinistra con ritenzione della pallottola, abrasione della parte interna della coscia sinistra, escoriazioni al basso addome. Ad un tratto, mentre la vittima della sparatoria era stesa sul lettino per ricevere le prime medicazioni, faceva irruzione nella saletta del pronto soccorso la moglie, la quale, stringendo nella mano destra un grosso coltello da cucina, si scagliava sul marito per tentare di colpirlo. Ma gli infermieri erano pronti ad immobilizzare e disarmare la forsennata. Stamane 11 militare negro è stato trasportato e ricoverato all'ospedale militare di Vicenza, mentre sua moglie è «tata rinchiusa nelle carceri della Setaf pure di Vicenza. Il fatto di sangue, del quale è stato informato immediatamente il Procuratore della Re¬ pubblica di Verona, propone un caB0 delicato e complesso relaltivo alla competenza giurisdl- jzionale. Sembra infatti che la magistratura italiana, in base alla convenzione di Londra del giugno 1951 sullo statuto delle forze armate della Nato non possa intervenire nelle vicende per svolgere indagini di sorta e per giudicare poi 1 responsabili del reato. Nel caso in oggetto sarebbero insomma competenti le sole autorità militari americane. Comunque sia, il problema, da parte italiana, è ancora allo studio del Procuratore della Repubblica di Vero na, che sino a ieri sera non aveva preso alcuna decisione,

Persone citate: Passalacqua, Robert C. Marshall

Luoghi citati: Londra, Verona, Vicenza