Otto milioni di risarcimento per mancata promessa matrimoniale

Otto milioni di risarcimento per mancata promessa matrimoniale Otto milioni di risarcimento per mancata promessa matrimoniale La sentenza pronunciata dal Tribunale a favore d'una signorina abbandonata dal fidanzato dopo una relazione protrattasi per due anni Isomma di 8 milioni iindennizzo. Roma, 16 settembre. La I sezione civile del tribunale ha emesso una interessante sentenza in materia di promessa di matrimonio. Il 24 settembre 1955 la ventiduenne Lucia Pierantoni citò in giudizio Sergio Copogni per mancata promessa di matrimonio. La signorina dichiarò al magistrato che il fidanzamento si protrasse per due anni, finché il giovane saputo poi che essa si trovava in stato interessante, troncò ogni ulteriore rapporto. Il Copogni negò di aver promesso alla Pierantoni di sposarla, non solo, ma aggiunse che a seguito di un incidente occorsogli durante un allenamento atletico aveva perduto la possibilità di procreare e chiese un accertamento medico. Istruito il processo e sentiti i testimoni, il tribunale ha affermato che la ragazza è stata danneggiata da una promessa non mantenuta ed ha condan-1 nato il Copogni a pagare la|a titolo di'|

Persone citate: Lucia Pierantoni, Pierantoni, Sergio Copogni

Luoghi citati: Roma