Churchill festeggia in Costa Azzurra cinquant'anni di matrimonio con Lady Clementine

Churchill festeggia in Costa Azzurra cinquant'anni di matrimonio con Lady Clementine Vestito di bianco in una splendida giornata augurale Churchill festeggia in Costa Azzurra cinquant'anni di matrimonio con Lady Clementine Jolo una nipotina ed il figlio Randolph al pranzo intimo nella villa di Cap d'Ail - Messaggi da tutto il mondo - I cioccolatini di una vecchia compagna di scuola - Sir Winston ha brindato alla bella sposa d'un tempo, ora mite e premurosa infermiera dai capelli candidi (Dal nostro inviato speciale) \Cap d'Ail, 12 settembre, j Nozze d'oro di Winston Chur-.chili e di Lady Clementine. l\ due coniugi, lui di 83 anni, leil di dieci anni più giovane, han no festeggiato l'avvenimento nella quiete della < Capponcina», la villa provenzale di Lord Beaverbrooch, posta sullo sperone roccioso di Cap d'Ail tra i pini, a picco sul mare, in vista della « rocca » dei Principi di Monaco Lord Beaverbrooch, ospite riguardoso, se n'è andato in Canada per lasciar soli Sir Winston e Lady Clementine; la festa ha avuto un ristretto carattere familiare, essendo riuniti attorno ai due coniugi soltanto la nipotina Arabella, di 8 anni (figlia di Diana Churchill, divenuta Lady Duncan Sandys), una cugina di Lady Clementine; Lady Nutting e il figlio Randolph, arrivato in aereo da Londra, dopo avere messo in difficoltà il governo con un articolo esplosivo sulla situazione di Formosa. Mancavano gli amici più intimi, ospì llllllllllItllllllllIllllllllllllllilllllltUIIIIIIIIIIIIItllti abituali di Churchill, comeGreta Garbo c Aristotele Onas-sis.in crociera nel Mediterra- neo, come lo scrittore Somerset Maugham, rimasto nella sua villa di Gap Ferrat. Neppure ti medico curante di Churchill, Mr. Roberts, è entrato alla « Capponcina », benché egli abiti in una villa a pochi passi di distanza. Non si può parlare di festa vera e propria: Churchill si è alzato alle 11, come d'abitudi- ne, è sceso tardi in giatdino ve-\stito di bianco, con un enorme « panama » t»i testa, felice d'una giornata veramente augurale, essendo il sole e il mare splendidi, le luci più morbide e dolci che in piena estate. Verso la una la colazione, di cui non si è voluto rivelare il menu (i cronisti più attenti avevano però annotato l'arrivo di aragoste] conclusa con champagne, seguito da due bicchierini di cognac e dal solito sigaro. A tavola i coniugi Chttrchill erano soli con il figlio, la nipotina, e l'ineffabile segretario Mr. Montagli Brown, il quale ha poi ricevuto i giornalisti per comunicare solennemente che < Sir Winston era alla " Cap- lllItllllllllllMIIIMIIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIIItllllllllllll \poneina" e stava passando una\ giornata molto lieta-». \ Non è una rivelazione. Ma Sir Winston, lo sanno tutti, è un impulsivo, pronto alle decisioni più imprevedibili, anche ai mutamenti più clamorosi. La sua vita politica è stata un seguito di straordinarie avventu- re, di capovolgimenti, di cadu e seguite da brillantissime ascese. Quamdo, il 12 settembre 1908, egli sposò nella chiesa di Saint Margaret, a Wcstminster, Clementine Hozier, nipote del conte di Arlie, di modesta fortuna, non pochi pensarono che quel matrimonio si sarebbe rivelato molto difficile soprattutto per la sposa. Churchill aveva da poeo compiuto un clamoroso colpo di testa, facendosi eleggere deputato liberale dopo avere militato per quattro anni tra i conservatori. Aveva 33 anni, ma era già stato prigioniero dei Boeri (la sua fuga gli diede grande notorietà), corrispondente di guerra in India, ufficiale del Uo ussari. (Egli era uscito cadetto dall'Accademia di San- dhurst, dopo aver compiuto gli studi ad Harroto « senza avere ieto veramente è stato questo\sgiorno, solennizzando un aspct-.po della vita di Churchill meno tnoto al pubblico, e molto con- j drastante con il suo carattere.] smtprtfcrcepgVcu<teldbdwaegerdsimparato quasi nulla, salvo l'in-1dillese» come disse egli stesso).] Clementine Hozier aveva SS an-\mni, era mite, bella, dotata di un ilforte istinto materno con cui\senne rsierc auida e sosteano\seppe essere gutaa e sostegno di un uomo che sembrava do-\avesse soltanto fare da sé. Lady \ Clementine, ogni dai capelli\cbianchissimi, leggermente ve-\lati d'azzurro, è stata l'infer- \frniera di Churchill nel febbraio\sscorso, quando una palmo„ue\sembrò quasi stroncare la resistenza orgogliosa del vegliardo. Quando Churchill partì convalescente da Roquebrune (egli tra allora ospite del suo editore, alla <Pausa») nessuno pensava di rivederlo sulla Costa Azzurra. I suoi intimi dissero; < Resterà a Londra». Invece eccolo di nuovo al sole, con il grosso sigaro acceso, il bicchiere di champagne i?i mano: cosi lo hanno ritratto oggi i sei fotografi ammessi nel giardino della « Capponcina», in rappresentanza dei quotidiani e delle riviste di tutto il mondo. Per motivi non chiari, che lasciano adito a molte supposizioni, chi tutela la vita privata di Churchill evita nel modo più scrupoloso qualsiasi suo contatto diretto con i giornalisti. Si permette, in rarissime occasioni, come questa, l'incontro con i fotografi: il gruppetto dei sei operatori è stato ammesso per pochi minuti a ritrarre un Churchill silenzioso. Poi i foto grafi hanno deposto le macchine, hanno avuto un bicchiere di champagne, hanno brindato alla salute di Sir Winston sempre silenzioso, a momenti intento a parlare sottovoce con la consorte. I giornalisti, molto numerosi, sono stati trattenuti al cancello della villa. Inutile indagare sulle ragioni per cui si insiste nel mantenere Churchill distante da Chi potrebbe rivolgergli domande. Abbiamo dovuto ricorrere a espedienti per riuscire ad annotare il suo stato di salute, per giudicarne la vivacità, per cogliere le espressioni del suo viso. II vecchio statista si è ripreso nettamente dalla malattia del febbraio scorso. Ma ne è uscito affinato; avviene a tanti vegliardi, i cui tratti si addolciscono con l'età. Il suo viso era tozzo, largo, segnato da grosse rughe che lo facevano somigliare (come egli stesso riconosceva) a un buldog. Oggi le rughe si sono attenuate, il viso è smagrito, il colore, una volta terreo con venature rosse, è oggi pallido e delicato. Gli occhi sembrano leggermente li- Iquidi. Churchill si muove da solo, appoggiato al bastone, sia lupure con passi lenti, tenendo la] q testa inclinata in basso coma', c d'abitudine. Ieri è stato alla, v spiaggia di Montecarlo, nel pò-, gmeriggio, divertendosi a impar-\ mtire ?io2toni di nuoto alla ni- epotina. La sua vitalità, che è davvero sorprendente, spiega in parte anche la sua popolarità. Le folle vedono in lui un mito, Un campione invincibile. L'ammirazione e la fedeltà del pubblico più anziano lo confermano e assumono aspetti veramente patetici: oggi un'antica compagna di scuola, la principessa Volskonsky, ha portato al cancello della < Capponcina » un sacchetto di cioccolatini. <Win?iie» ?ie è ghiottissimo; tra i regali figura anche un enorme sigaro di cioccolata, lungo un metro e pesante dodici chili. Numerosissime le bottiglie di cognac, una vecchia] di 119 anni, di champagne e di whisky. La fedeltà di Churchill all'alcool è illustrata da questo episodio: anni fa, ad un congresso del partito consevatore, egli vuotò d'un fiato un bicchiere d'acqua dicendo: <Volevo dimostrarvi di quali prove straordinarie io sia capace a 1dispetto dell'età», ] Messaggi da ogni parte del \mondo. Messaggi personali del- ila regina Elisabetta, di Eisen- \howBr> di Macmillan, di Coty, \di u"a ventina di re e di capi • Messa a aio snodale del \ai hla'°- messaggio speciale ati \ comune di Cap d'Ali, di cui \churchiìl è sindaco onorario. \Glie lha rccato a sindaco ef \fetttoo monsieur GramagHa ce\stito di scuro, con medaglie, ac\compagnato dalla moglie e da un antichissimo gendarme in divisa, recante con solennità n una corbeille di rose rosse. A quella vista una vecchietta dai capelli biondi ha gridato: <Vi ve le Maire». Le ha fatto se guito una donna dall'abbigliu- mento orientale, recante due enormi fogli con una pelizio ne per Randolph Churchill Nguyeh Thi, questo è il nome della donna, originaria de! Vietnam, voleva essere ricevuta per svelare al figlio di Sir Winston che i comunisti, forse i cinesi, hanno ordito un complotto per assassinare suo padre. Ha avuto la sua parte di fotografie, come una formosissima e sconosciuta attrice francese, venuta al cancello della « Capponcina » per profittare pubblicitariamente delle nozze d'oro di Churchill. Mario Fazio

Luoghi citati: Canada, Formosa, India, Londra, Montecarlo, Vietnam