A Caracas è tornata la calma
A Caracas è tornata la calma A Caracas è tornata la calma Dopo la fallita insurrezione numerosi ufficiali sono stati tratti in arresto Il governo provvisorio annuncia che saranno condannati alle massime pene Caracas, 9 settembre. La vita nella capitale de: Venezuela è tornata alla nor malità oggi, dopo il fallimento della rivolta di domenica scorsa e lo sciopero generaledi ieri, indetto per chiedere al governo provvisorio severi provvedimenti contro i ribelli Pochi minuti dopo la fino del coprifuoco, alle cinque jffcl mattino, è ricominciato il traffico stradale. I negozi, gli uffici, le stazioni per il rifornimento di carburante si .-sono aperti in anticipo per ■■ far fronte alle richieste dei orienti che già si ammassavano. La breve rivolta colse di sorpresa la maggior parte degli abitanti della città; molti erano rimasti sènza riserve di viveri e di benzina. Lo sciopero di ieri è stato così completo, che non vi fu la possibilità di fare acquisti fino alla sera, quando alcuni negozi si sono aperti su richiesta del governo. Oggi il palazzo presidenziale è rimasto sotto una rigo* rosa sorveglianza delle forz» armate. Lo sciopero ha avuto" termine solamente dopo un appello alla radio ed alla televisione della Giunta provvisoria, la quale annunciava che avrebbe consegnato alla giustizia tutto il personale militare e civile responsabile della rivolta e che sarebbero state comminate le massime pene. Oggi numerosi ufficiali sono stati tratti in arresto in seguito alla tentata rivolta. I Il presidente della Giunta provvisoria venezuelana, Larrazabal, annuncia alla folla che i ribelli arrestati saranno sottoposti al giudizio di corti marziali (Telefono) iiiiiimiiiiiiniiiiii iiiiiiiiiimiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiniii iiiiiiimiiiiiiiiiiiii mimi mmiimiimmmiimimi
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