Cavicchi, nonostante il k.o. subito non intende abbandonare il ring

Cavicchi, nonostante il k.o. subito non intende abbandonare il ring Cavicchi, nonostante il k.o. subito non intende abbandonare il ring Sozzano, il venticinquenne pugile ligure vincitore dell 'emozionante incontro di Bologna, può puntare al titolo europeo - Prima, però, si parla d'una rivincita (Dal nostro corrispondente) Bologna. 8 settembre. La conclusione prima del limito dell'incontro di pugilato tra Cavicchi e Bozzano è -al centro dell'attenzione e dei commenti di tutti gli sportivi emiliani. Cavicchi, come è noto, è stato battuto per K.O. all'ottava ripresa. Un colpo tremendo sferrato dal ligure Mino Bozzano ha mandato a terra il <: gigante del ring ». La delusione degli spettatori emiliani, che logicamente incoraggiavano il peso massimo di Pieve di Cento, è stata grande. Gli appassionati sostenitori dell'ex campione d'Europa non si danno ancora per vinti. Ammettono il pieno merito di Bozzano, perché la vittoria di forza non si discute; ma sono però convinti che la stessa sorte poteva capitare al pugile ligure se Cavicchi si fosse deciso a mettere in azione .1 destro, usato sì e no due o tre volte. I fautori di questa tesi portano a loro sostegno il «knochdown » di Bozzano e ricordano un paio di altre occasioni in cui il ligure è stato in difficoltà pur senza essere atterrato. Ad ogni modo si sono sentite soltanto lodi per il degno vincitore: & un peso massimo che farà molta strada ». Qualcuno ha scritto che Bozzano ha troncato la carriera di Cavicchi. Siamo in grado di smentire nel modo più assoluto che l'emiliano ab bia intenzione di abbandonare il « ring ». In fondo egli non ha che trent'anni e deve sem pre essere considerato il secondo peso massimo d'Italia se è vero che Bozzano è stato il primo dei pugili nazionali che sia riuscito a batterlo. II procuratore Venturi ha confermato l'intenzione di Cavicchi di continuare a salire sul « ring ». Ha aggiunto di più Il pugile emiliano spera sempre di incontrare il campione d'Europa Johansson. « Non esiste alcun regolamento — ha affermato il manager — che possa destituire il mio boxeur, dopo questo insuccesso, da Challenger ufficiale designato dalla Federazione internazionale ». Non esiste alcun regolamento, forse, ma c'è una legge sportiva e morale che impone di considerare Bozzano come unico aspirante ad incontrare il forte svedese. Mino ha rivelato a Bologna grandi qualità seppure si sia dimostrato in qualche occasione ancora inesperto ed acerbo (quel suo modo di affrontare il corpo a corpo con le braccia penzoloni offrendo un facile bersaglio a colpi poco efficaci ma che contano per l'arbitro) e un po' troppo facilone. Non sarebbe un gran male, comunque, se attendesse ancora un po' prima di affrontare il campione d'Europa. Steve Klaus l'ha preparato alla perfezione, lo ha fatto no¬ tevolmente progredire. Migliorerà ancora: a Bologna intanto, si è visto che è anche uh forte picchiatore. Bozzano ha 25 anni: non gli manca il tempo di fare strada. Intanto negli ambienti vicini a Cavicchi si parla già di rivincita che potrebbe svolgersi a Milano. Ci sarebbe da parte dei procuratori un impegno verbale. Comunque l'ex-campione d'Europa per ora dovrà rimanere a riposo per 1 regolamentari 40 giorni. Dopo se ne riparlerà. _ e. m. Caduta senza conseguenze di Ercole Baldini a Cabiate Cabiate, 8 settembre. Nel corso d*.'lla riunione che si è svolta ieri pomerik'tfio a Cablate Ercole Baldini è caduto assieme ad altri corridori. Egli si è però subito rialzato; l'incidente non aveva avuto alcuna conseguenza per il Campione del Mondo. Baldini ha poi vinto brillantemente la prova a eliminazione. | [ I 1 Cavicchi, colpito una prima volta, piega le ginocchia, ma però riesce a rialzarsi