Ferito a coltellate dopo un litigio all'osteria

Ferito a coltellate dopo un litigio all'osteria Ferito a coltellate dopo un litigio all'osteria La vittima è un manovale disoccupalo - Il feritore è stalo catturalo Ivrea, 4 settembre. Una sanguinosa rissa è avvenuta la notte scorsa in una via del centro cittadino: Guido Bellotto di 44 anni ha ferito a coltellate il rivale Giacomo Tempia, di 57 anni. La vittima è ricoverata in gravi condizioni all'ospedale, mentre il feritore è in cura presso l'infermeria delle carceri di Ivrea avendo il setto nasale fratturato da un pugno sferratogli dal Tempia. Il litigio fra i due uomini è scoppiato in una bottiglieria, dove sono soliti darsi convegno manovali e operai In cerca di lavoro. Il locale è frequentato anche dal Bellotto, che è nato ad Udine e risiedè ad Ivrea. La sua attività consiste nel reclutare mano d'opera occasionale che poi occupa a lavori di carico e scarico allo scalo merci della stazione ferroviaria o presso cantieri edili e ditte private. Pare che il Bellotto avesse ripetutamente rifiutato di assumere il Tempia che giudicava troppo vecchio e non più in grado di dedicarsi a lavori pesanti. Il Tempia abita a Bollcngo, paese a sei chilometri da Ivrea, e ogni giorno sosta a lungo nella bottiglieria in attesa che qualcuno gli dia lavoro da manovale o da facchino, anche soltanto per poche ore. Mercoledì sera, era quasi mezzanotte, i due uomini si sono incontrati ancora una volta nella bottiglieria e ancora una volta il Bellotto ha scosso il capo, quando il Tempia gli ha chiesto di farlo lavorare. « Sei vecchio — gli ha detto — è ora che ti ritiri. Per te io lavoro non ne ho ». Al che il Tempia ha risposto: « Tu ce l'hai con me, non è vero che io non posso più lavorare ». Dalle parole i due sono ben presto venuti alle mani e 11 Tempia ha colpito il rivale con un pugno al naso. I due venivano separati dal proprietario del locale e dai clienti e invitati ad andarsene. Pareva che la lite fosse ormai concia sa: il Tempia usciva per pri' mo e si incamminava verso via Arduino passando per piazza Gioberti; il Bellotto, cui venivano prestate le prime cure, si dirigeva verso il centro della città. Pochi minuti dopo, egli doveva cambiare idea: infatti infilava una strada secondaria e raggiungeva via Arduino, dove il Tempia sarebbe passato. Nessun testimone ha assÌ3tito a questo secondo scontro: i due avranno riprese a litigare, e il Bellotto vibrava una coltellata al Tempia colpendolo al cuore. I primi passanti scorgevano il Tempia disteso a terra dinanzi alla chiesa di S. Maurizio. Giungeva la polizia, che provvedeva al trasporto del ferito all'ospedale e iniziava la caccia al feritore che veniva rintracciato poco dopo in una via periferica. Portato al commissariato, il Bellotto è stato successivamente ricoverato all'infermeria del carcere per essere curato delle ferite riportate al volto.

Persone citate: Bellotto, Giacomo Tempia, Guido Bellotto, Tempia

Luoghi citati: Ivrea, Udine