L'Inter presenta il nuovo acquisto Firmani e batte la Roma in una vivace partita: 4-1

L'Inter presenta il nuovo acquisto Firmani e batte la Roma in una vivace partita: 4-1 L'Inter presenta il nuovo acquisto Firmani e batte la Roma in una vivace partita: 4-1 Un palo colpito dai milanesi e due dai romanisti - Qualche fischio nel finale - Ventimila spettatori (Dal nostro inviato speciale) Milano, 3 settembre. Per la presentazione dell'Inter al pubblico milanese, ventimila persone circa si sono trovate sugli spalti di San Siro. Si attendeva una bella partita, ma non è stata tale che per il primo tempo. L'Inter, per mezz'ora circa, ha dominato come ha voluto, investendo la squadra avversaria con un gioco serrato, poi, nell'ultimo quarto d'ora, la Roma è venuta gradatamente a galla, senza però mai raggiungere una cadenza di gioco che potesse contrastare il grande slancio degli avversari. Si è visto nel primo tempo un grande attacco nerazzurro. Angelitio, Firmani, Bicicli e Skoglund hanno'giostrato come hanno voluto, creando occasioni continue. E' nota l'impostazione della mano¬ r a è o i l n d . ¬ vra nerazzurra, imperniata sulla coppia Angelillo-Firmani, agganciata alle due ali Bicicli e Skoglund. La coppia di punta non ha ancora un'azione fusa e coerente e allo stato attuale delle cose crea più una somma di classe che di gioco, ma la sua potenza è però già notevole, sorretta da un Bicicli scatenato e da uno Skoglund che ritorna alla vena di un tempo. Fin che questo attacco ha giocato, sono stati guai per la difesa dei giallo-rosai e mai la Roma, che pure ha avuto una magnifica ripresa nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo, è riuscita a fornire mi gioco che potesse sostenere il confronto con quello nerazzurro. Nel secondo tempo, invece, la partita è crollata, il gioco è ristagnato al centro, nel desiderio di risalire lo svantaggio la Roma si è scoperta e il risultato si è invece aggravato. In questa ripresa l'Inter ha sostituito Quartieri con Valadé, e la Roma Panetti con Cudicini e Corsini con Griffith, ma lo spettacolo aveva già perduto gran parte del suo interesse. E' fatale che in questo periodo rli preparazione tutte le partite siano praticamente di un tempo solo. Azioni incerte all'inizio. Poi, al S' pàio di Firmani. Seguono attacchi sostenuti dell'Inter e finalmente la superiorità iniziale dell'Inter riesce a concretarsi al 15', a conclusione di un'azione insistente, caparbia di Bicicli, che resiste alla marcatura di Corsini, avanza e quasi dal fondo passa indietro ad Angelino, che questa volta con un fortissimo raso terra batte Panetti. Al te' tiro di Angelino, imbeccato da Venturi, ma Panetti para. In un contrattacco della Roma su manovra intessuta fra Sclmosson e Da Costa, Zaglio pareggia da una decina di metri, sfruttando un attimo di indecisione di Guarneri. Sembra, a questo punto, interrompersi la prevalenza dell'Inter, mn ecco i nerazzurri sfruttare a loro volta il contropiede. Angelillo. quasi a metà campo, pussa a Firmani, lasciato incustodito. L'ex-sampdoriuno scatta da quaranta metri e non è jtiù raggiunto: un tiro rai-o terra mette a segno il secondo goal. Alla mezz'ora il gran slancio dell'Inter si affievolisce, la Roma insiste. Al 40' Guarnacci centra dalla destra, quasi sulla lìnea di fondo, raso terra, offrendo a Sclmosson un pallone d'oro, ma il biondo nvcdcsc manca nettamente il bersaglio da pochi passi. A due minuti dalla fine del tempo, una incertezza di Guartticri per poco non consente a Ghiggia di segnare. Subito 'Aaglio, su centro di Pistrin, ha Ut palla buona a pochi metri dai nuli, ma colpisce la base del montante. Il tempo, iniziato con la smagliante offensiva dei nerazzurri, finisce col dominio dei romani, c scendono raffiche di fischi da parte dei delusi tifosi interisti. La ripresa si Inizia fiacca, ma ceco che scatta Angclillo con un tiro da venti metri che sorprende Cudicini, lanciatosi tardivamente in tuffo: 3-1. Il ritmo di gioco è ora assai lento, la manovra si fa confusa. Al iy, su centro di Angclillo, Skoglund manca il bersaglio. Poi, al 18', il gioco si risveglia per un gran lancio di Bicicli ad Angelino. Il nerazzurro avanza solo, mentre i terzini convergono su di luì, ma egli abilmente si svincola e segna con un raso terra la quarta rete. Al SS', volata e gran tiro di Ghiggia che colpisce la traversa, piomba sulla palla Selmonsson, indugia e poi tira contro uno sbarramento di tre o qua "o «omini; Il gioco sembra riaccendersi al la mezz'ora con tiri di Da Costa e Sclmosson, ma si spegne subito. Tiri fiacchi, reparti sconnessi, ormai non c'è più né gioco né siati ciò. La partita va spegnendosi, ma risveglia il pubblico un grosso fallo di Stucchi su Firmani in fu ga. Tira la punizione Angelino e Cudicini devia il bolide. Urli e fischi della folla contro gli ospiti Gli animi si accendono, ma giunge a buon punto la fine. ETTORE BERRÀ

Luoghi citati: Milano, Stucchi