Kubitschek in albergo per lasciare la residenza all'Ospite di Enzo Forcella

Kubitschek in albergo per lasciare la residenza all'Ospite Kubitschek in albergo per lasciare la residenza all'Ospite Sfarzo e grandiosità nel programma dei festeggiamenti - Un groppo di belle ragazze spargerà fiori lungo il tragitto - Un momento d'imbarazzo: non si trovavano le parole dell'inno di Mameli (Dal nostro inviato speciale) Rio de Janeiro, 3 settembre. Il presidente brasiliano si è trasferito stasera con la sua famiglia dal palazzo Laranjeiras, il Quirinale di Rio, all'hotel Copacabana. Kubitschek ha messo a disposizione di Gronchi la sua residenza e democraticamente, \nvece di usare uno dei tanti vecchi palazzi aristocratici della capitale, ha preferito andarsene in albergo (siamo in tempi di elezioni, il S ottobre si rinnova la Camera dei deputati e, la maggior parte dei consigli comunali). Altrettanto democraticamente il proprietario dell'albergo ha dichiarato che non ha fatto nulla per rendere più accoglienti gli appartamen¬ llllllllllillllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll ti affittati dall'illustre ospite. Una squadra della casa presidenziale ha provveduto a spostare mobili ed allacciare linee telefoniche dirette. Il programma dell'arrivo e del passaggio trionfale attraverso la città è stato regolato con fasto e precisione dalle agenzie incaricate. Ultime novità: un gruppo di belle ragazze getterà fiori lungo il tragitto. Le bandiere italiane hanno raggiunto prezzi di borsa nera: qutndici-ventimila lire. Grave imbarazzo ha provocato la ricerca delle parole dell'inno di Mameli, che sarà cantato da un gruppo di scolari: l'Ambasciata non le aveva; le ha procurate una professoressa emigrata, ma llMIIllllllllllllllllli Il llllllillllllllllllllll k a e e o i o a a poi sono state leggermente epurate. Il verso « noi fuiiimo per secoli.calpesti e derisi* iì sembrato poco dignitoso ed è stato cancellato. -, Ma sin qui siamo ancora agli, aspetti esterni e spettacolari della visita; nei prossimi giorni emergeranno sempre meglio, anche quelli pr'Uici ed econo-, mici. E' di og'ji l'annuncio dell'invito ufficiale rivolto a De Gaulle: un cltro anello di quella «operazioni Europa* che costituisce una delle carte principali del nuovo corso della politica estera brasiliana. Della politica estera ed anche della politica economica. Nelle condizioni del mondo moderno i confini tra i due settori sono sempre confusi ed indistinguibili. Il Brasile sta attraversando sul piano economico un momento difficile, forse il più difficile dal dopoguerra. Oggi il dollaro è arrivato a quota centosettanta; il cambio ufficiale è diciotto; il cruzeiro è stato deprezzato di quasi lo metà dal principio dell'anno e vale all'incirca un terzo dell'anno scorso. E' l'argomento di fondo di tutta la stampa. Ne ho parlato con esperti e con lo stesso ministro delle Finanze, Lucas Lopez. Non sottovalutano la pravità della situazione, ma offrono una diagnosi abbastanza convincente. La nostra crisi, dicono, è crisi di crescenza; abbiamo enormi ricchezze, ma non abbiamo capitali per valorizzarle: se te altre nazioni et aiutano, faranno al tempo stesso un ottimo affare, ma debbono aver fiducia, giocare alla Aistanza. E' questo uno dei sottofondi essenziali della insita di Gronchi. Dal punto di vista brasiliano, è forse il sottofondo essenziale. Ma in che misura, da parte italiana, si potrà venire inoontro alle richieste brasiliane? Meglio ancora, sino a che punto gli operatori italiani sono disposti ad impegnarsi e rischiare t Giapponesi, tedeschi, francesi, offrono forniture a pagamento lungamente dilazionato; cinque, dieci anni. Siamo disposti ad imitarli? Da parte brasiliana c'è il desiderio di favorirci a parità di condizioni, anche perèhé non temono le nostre ipoteche politiche. La politica, diceva tempo fa lo stesso Gronchi, pud soltanto preparare il terreno all'economia ed ogni viaggio ufficiale vale soltanto se è seguito dai viaggi e dalle conversazioni degli nomili rìi affari. 11 punto dei nostri 'apporti con l'America del Sud e proprio questo: che non ci chiedono .più braccia ma tecnici f capitali. ■ -Enzo Forcella

Persone citate: De Gaulle, Gronchi, Lucas Lopez, Mameli

Luoghi citati: America Del Sud, Brasile, Europa, Rio De Janeiro