Bonn decisa ad ottenere dal Cairo la consegna del medico di Buchenwald

Bonn decisa ad ottenere dal Cairo la consegna del medico di Buchenwald Bonn decisa ad ottenere dal Cairo la consegna del medico di Buchenwald Nuova formale protesta del governo tedesco presso Nasser - Per tre volte la repubblica araba ha ignorato le richieste di estradizione (Dal nostro corrispondente) Bonn, 20 agosto. Le cose si mettono male per il dottor Eisele, il medico di Buchenwald accusato di avere soppresso centinaia di prigionieri con iniezioni di sostanze tossiche, perché il governo di Bonn sembra ora più che mai risoluto a ottenere la sua estradizione dall'Egitto: le richieste di estradizione presentate nelle settimane scorse dall'Ambasciata tedesca al Cairo al governo di Nasser non hanno dato finora alcun risultato; anzi gli egiziani sostengono ora di ignorare dove si trovi l'Eisele, mettendo anche in dubbio che egli sia giunto veramente al Cairo. Cosi, per comprensibili ragioni politiche e di prestigio, il governo tedesco si è deciso a protestare formalmente con tro l'ambiguo atteggiamento delle autorità egiziane. La protesta o, per dirla in linguaggio diplomatico, le < serie rimostranze» di Bonn sono state presentate oggi dallo stesso ministro degli Esteri, Von Brentano, all'ambasciatore della Repubblica araba unita presso la Repubblica federale, Zein Eddin. La notizia è stata data oggi da un portavoce del Ministero degli Esteri, il quale non ha voluto però integrarla con particolari, né dire quali siano state le reazioni del diplomatico egiziano. Il portavoce ha però aggiunto che Von Brentano si è deciso a protestare dopoché II Cairo aveva ignorato tre passi diplomatici dell'ambasciatore tedesco, il quale aveva presentato anche una richiesta scritta di estradizione. A questo punto qualcuno fra i giornalisti presenti alla conferenza-stampa ha voluto sapere come mai il governo si fosse deciso a intervenire presso le autorità egiziane dopoché Eisele era scomparso già da tempo: è stato spiegato allora che, alla notizia dell'arrivo in Egitto del medico assassino, la polizia tedesca si era subito rivolta all'Interpol perché ne disponesse la cattura, annunciando inoltre la successiva presentazione d'una formale richiesta di estradizione per vie diplomatiche. Difatti Eisele venne arrestato dagli agenti dell'Interpol egiziana. Da quel momento, però, non si è più saputo nulla del medico, né il governo di Bonn sa dove si trovi presentemente: Il Cairo poi non si è ancora ufficialmente pronunciato sulla vicenda. m. c.

Persone citate: Nasser, Von Brentano