Atroce morte d'una bimba ridotta a una torcia umana

Atroce morte d'una bimba ridotta a una torcia umana Atroce morte d'una bimba ridotta a una torcia umana Giocava con una scatola di fiammiferi che hanno preso fuoco Arezzo, 20 agosto. Una bimba di tre anni, trasformata in una torcia umana, è morta stanotte a seguito delle orribili ustioni riportate. La piccola Ivana Corbo, abitante in un cascinale nei pressi di Montevarchi, a 30 chilometri da Arezzo, approfittando della momentanea assenza dei genitori, si era impossessata di una scatola di fiammiferi lasciata su un comodino, accendendone uno che ha dato fuoco a tutta la scatola. Un attimo dopo le fiamme si appiccavano alla carnicina della bimba che, in preda al terrore e urlando dal dolore, cominciava a rotolarsi per terra. Finalmente una contadina che passava dall'aia, udendo le grida, è accorsa per prestarle aiuto, ma era ormai troppo tardi. La sventurata piccina, trasportata all'ospedale Meyer di Firenze, presentava orribili ! ustioni di primo, secondo e terzo grado diffuse in tutto il corpo, ed a nulla sono valse le cure più moderne a base di cortisone cui è stata subito sottoposta, per cui nella serata, aderendo alle pressanti richieste dei familiari, i medici hanno permesso che la piccola degente, ormai in coma, venisse trasportata a casa, ove la morte fra atroci ISpasimi è sopravvenuta qual ]che ora dopo. La disgrazia, com'è stato 1 accertato dall'autorità giudiziaria, e accaduta per una fatale circostanza: in casa Corbo, infatti, mancando la luce elettrica, le scatole di fiammiferi vengono tenute sempre sotto mano in tutte le stanize per accendere i lumi a petrolio

Persone citate: Corbo, Ivana Corbo

Luoghi citati: Arezzo, Firenze, Montevarchi