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Un operaio morto e 2 feriti per lo scoppio d'una bombola In una fonderia di Galliate Un operaio morto e 2 feriti per lo scoppio d'una bombola Novara, 1 agosto. Un'esplosione è avvenuta stamane alle 11,30 in una fonderia di Galliate ed ha causato un morto e due feriti fra gli operai. Vittima è rimasto il trentaduenne Pietro Aina, di Cerano; i feriti: Giovanni Galli, di 26 anni, da Cameri e Remo Prandi, di 23 anni, da Cerano, agno stati giudicati entrambi guaribili in una quindicina di giorni e ricoverati all'ospedale di Galliate. A scoppiare è stata una bombola di anidride carbonica, usata nella fonderia Pormenti di via Montegrappa per il raffreddamento degli stampi. Sulle cause dello scoppio sono in corso accertamenti; pare ti tavia che dopo l'uso la "bombola, forse per una dimenticanza, non sia stata chiusa e che la vicinanza di materiale incandescente abbia provocato la deflagrazione. La bombola è andata in mille pezzi, ciascuno dei quali, trasformato in proiettile, ha seminato il terrore fra i numerosi operai. L'Aina è stato raggiunto da una scheggia che gli ha asportato netto l'emicranio destro: la sua morte è stata istantanea. Il Galli e il Brandi, feriti agli arti e grondanti sangue, sono stati soccorsi dai compagni di lavoro e trasportati all'ospedale di Galliate.