Un paese lentamente sommerso dall'acqua che scende dai monti

Un paese lentamente sommerso dall'acqua che scende dai monti Cresce 11 gramole bacino nell*alta Valffarisancbe Un paese lentamente sommerso dall'acqua che scende dai monti Case abbandonate e vuote - Sulla torre della chiesa una campana che forse si udirà nelle ore di tempesta del nuovo lago artificiale (Dal nostro inviato speciale) Valgrisanche, 25 luglio. A Beauregard, nell'alta Valgrisanche, sta sorgendo un lago, il lago che va formandosi contro la diga costruita dalla Sip. La Dora di Valgrisanche, con i torrenti, i ruscelli, i rigagnoli, le cascate che la alimentano, lavorano tutti ora per il lagr ": Beauregard. Esso ha comi, .ciato a nascere tre anni fa, lentamente, quando ebbe inizio l'invaso del bacino artificiale. Ha già raggiunto il livello di circa ventitré metri, sotto le sue acque sono rimaste sommerse due frazioni, Sevey e Beauregard. Le acque sono ancora grigie e torbide, ma in esse vivono già mezzo milione di avannotti, sulla sua superficie navigano le barchette, si specchiano le montagne. Quando le acque diventeranno limpide, attraverso la loro trasparenza verdastra si potranno scorgere le case sommerse. Ora i lavori della diga sono finiti, l'invaso è stato aumentato. L'acqua cresce di circa mezzo metro il giorno, ma quando, fra una quindicina di giorni, avrà raggiunto il livelle di trenta metri, l'eccedenza verrà fatta defluire. Il collaudo della diga esige che il bacino non venga riempito che fra un anno. Soltanto fra un anno dunque il livello del lago giungerà quasi a sfiorare l'altezza della diga, che è di centotrenta metri. E allóra il bacino ne accoglierà per settantasei milioni di metri cubi, avrà una larghezza massima di circa un chilometro e una lunghezza di quattro. Nel suo fondo, lungo i suoi fianchi, staranno adagiate l'ottantina di case delle frazioni Sevey e Beauregard, già sommerse, e quelle di Fornet che lo sarà fra breve. L'acqua sale di circa mezzo metro il giorno. Si potrebbe dire che sale a vista d'occhio, sembra proprio di poterne seguire l'ascesa. Una pietra, un cespuglio, un prato che ieri prendeva ancora il sole, oggi è sparito sotto di essa. Quc sto è accaduto per due gruppi di case, questo sta per accadere per le case di Fornet alla punta opposta del lago Già il gruppo di oase più in basso cennneia a esseri lambito dalle acque. Sono case condannate, sono in Pgonia. Triste è la sorte della cappella di Fornet, che già accompagnò le preghiere dei suoi fedeli col canto della Dora, e che ora vede le sue acque avvicinarsi per sommergerla. Fu costruita una ventina d'anni fa. I fedeli erano stanchi di doversi inginocchiare sul prato quando due uomini, in cima al Col du Mont, al suono delle campane che giungeva da una chiesetta in territorio francese, agitavano un lenzuo• lo per dare il segno che in quel momento si era giunti all'Elevazione. Fecero allora costruire una cappella, dove la domenica saliva a dir Messa il parroco di Valgrisanche. Quella stessa cappella aveva accolto una statua che la leg-" genda vuole miracolosa. Era una statuetta della Madonna alta circa mezzo metro, collocata in una cappelletta che sorgeva nella stessa località. Si narra che la statuetta piacque a Napoleone, il quale ordinò di portarla in Francia. Ma la statua non volle saperne di emigrare in Francia al seguito di Napoleone; a ogni passo dei portatori, essa cresceva di peso. Provarono a tornare indietro e a ogni passo la statua si faceva più leggera. Finché capirono, e la riportarono dove l'avevano presa. Ora la statua si trova in una chiesa di Aosta Il parroco di Valgrisanche pensa di collocare, a ricordo delle frazioni sparite sotto il lago, una campana sommersa, i cui rintocchi si faranno sentire nelle ore di tempesta. Fra un anno le acque del lago di Beauregard avranno sommerso tutto, case e prati. La domenica verranno i gitanti a pescarvi le trote guizzanti dalle finestre vuote. Forse torneranno coloro che le abitarono. Protesi sulle acque, immergeranno lo sguardo nelle profondità verdastre, verranno a cercarvi i loro stanchi ricordi. Giuseppe Faraci IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII La frazione Fornet che, ormai da teinpr abbandonata dagli alpigiani, sta per essere sommersa dalle acque del bacino idroelettrico dell'alta Valgrisanche. lllliimilimiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiimilllllllllllllilllMlimilllilllllllllllllim^

Persone citate: Beauregard, Giuseppe Faraci, Mont

Luoghi citati: Francia