Ucciso l'autista di un camion che esce di strada e si capovolge

Ucciso l'autista di un camion che esce di strada e si capovolge Ucciso l'autista di un camion che esce di strada e si capovolge La sciagura sull'autostrada Torino Milano - La vittima s'è buttata fuori della cabina ed è stata schiacciata - Quasi illesi due suoi compagni rimasti ai loro posti Novara, 22 luglio. Un autista che, nel tentativo di salvarsi, si era gettato dalla cabina di guida dell'autotreno uscito di strada, è rimasto schiacciato dal pesante veicolo, rovesciatosi, ed è deceduto all'istante. L'incidente è avvenuto alle 13,30 sull'autostrada TorinoMilano, all'altezza del 40" Km. dalla capitale lombarda. La vittima è Alfredo Rossi di 38 anni da Sarnico (Bergamo), autista alle dipendenze dell'autotrasportatore Prospero Ghirardelli di 41 anno da Predore (Bergamo). Quest' ultimo si trovava sull'autotreno, al momento dell'incidente, in qualità di secondo autista. A bordo vi era una terza persona, Giuseppe Ministrini di 50 anni da Paratico (Brescia), proprietario della merce che l'automezzo aveva trasportato a Torino. I tre, che avevano viaggiato tutta la notte, una volta scaricata la merce in matti¬ nata, avevano intrapreso prima di mezzogiorno il viaggio di ritorno. Alla guida, era il Rossi; il Ghirardelli sedeva al suo fianco, mentre il Ministrini dormiva nella cuccetta sita in cabina. Appena superato il casello di Veverj, il Rossi veniva colto da sonnolenza e perdeva il controllo dell'autoveicolo. L'autotreno piegava sempre più a destra fino ad uscire di strada e infilarsi lentamente nella scarpata profonda quattro metri. Risvegliatosi di soprassalto quando ormai l'automezzo stava per infilarsi in una risaia, il Rossi, nel disperato tentativo di salvarsi apriva la portiera e si lanciava fuori. Proprio in quel momento la motrice si piegava sul fianco destro schiacciando il disgraziato autista. Il Ghirardelli, che era rimasto al suo posto, tenendosi ben saldo, è uscito dall'incidente incolume e il Ministrini sbalzato dalla cuccetta ha riportato contus'oni all'emitorace e abrasioni e ferite di lieve entità, giudicate guaribili in una decina di giorni. Dopo i rilievi eseguiti dalla Polizia stradale di Novara, il cadavere del Rossi è stato rimosso e trasportato all'obitorio del cimitero. Per rimuovere il pesante automezzo uscito di strada, è stato necessario far venire da Torino un apposito carro-attrezzi.

Persone citate: Alfredo Rossi, Ghirardelli, Giuseppe Ministrini, Rossi