Nencini è secondo dietro Darrigade e la "maglia gialla,, resta a Favero

Nencini è secondo dietro Darrigade e la "maglia gialla,, resta a Favero Oggi il "Tour,, riparte da Besancon senza Anquetil, costretto al ritiro Nencini è secondo dietro Darrigade e la "maglia gialla,, resta a Favero La fuga del toscano, appoggiata da Baffi e Nascimbene, dò ai nostri "tricolori,, il primato di tappa a squadre ed al protagonista il quinto posto nella graduatoria generale - Il capolista della classifica si è dispiaciuto dell'improvvisa iniziativa dei colleglli - Oggi il severo, e forse definitivo, responso dei cronomeiri dopo la tappa di ieri svoltasi senza eccessivo impegno salvo la sarabanda finale cominciata a venti chilometri dal traguardo (Dal nostro inviato speciale) Besancon, 17 luglio. Darrigade ha vinto ancora, realizzando il suo quinta suc-\ cesso di tappa nel «Toni-» !!>,?£, i e Favero ha conservato la ma-1 glia gialla. Nencini, sul traguardo di Besancon, è finito secondo, alle spalle del formida-\ bile velocista francese. Balia-: montes ha vinto il G. P. della1, montagna precedendo Gaul. Anquetil ha avuto una crisi piuttosto brutta ed è statò costretto a ritirarsi dalla corsa, dopo esser giunto al traguardo di tappa. Favero, nonostante la soddisfazione del primo posto, stasera, sia pure con calma, si è arrabbiato con la squadra italiana: la bagarre scatenata nel finale proprio da Nencini, anche se ha raggiunto l'obicttivo, resta così poco comprensibile, contraria ad ogni elementare gioco ri'équipo. No.t c'è viale, insoymna, per una tappa che. nel complesso, è stata poco interessante o che ha avuto una lunga parentesi centrale di calma, con medie ridicolmente ancorate sui 28 all'ora. All'inizio, la squadra di Binda ha messo la museruola a ogni tentativo — ti più serio dei quali operato da Gaul ha visto la risposta estremamente deci: sa di Favero — ci bollenti spiriti si sono calmati sin verso i 100 km. quando davanti ai corridori si è parata la salita del Col de la Faucillc. Qui ci si poteva attendere un attacco di Gaul, oppure di Gcminiani, oppure di Adriaenssens nei confronti di Favero. Invece è par- 5tifo tutto solo Bahamontcs, chc\sui tornanti che portavano a quota 1323 ha conquistato senza troppo disturbo ben V sul gruppo, che transitava sulla vetta praticamente compatto. Mancava però Anquetil, che, con la scorta di mezza compagine francese, lamentava un ritardo di circa 1' nei confronti degli « assi ». Mancava anche Stablinski, feritosi lievemente battendo contro la vettura della squadra spagnola. Anquetil e i francesi della «nazionale» rientravano in discesa, mentre Bahamontcs veniva lasciato libero di continua, re la sua passeggiata. Don Federico transitava primo ancora sul secondo colle, quello della Sarinc, ma evidentemente aveva mollato il ritmo, U suo vantaggio oscillava sui 2'30". Anquetil, invece, per conto suo, aveva , incontrato di rnufiva l'homnie au marteau, quello, che personifica nel gergo ciclistico le «cotte» a tradimento. Il normanno, sulla salita assolutamente trascurabile, aveva ancora perso le ruote e, la crisi stavolta pareva scria carovana si accennava apertamente alla pos.<ìibiHtà di un ritiro immediato. La tappa visse a lungo aspettando la risposta a questo interrogativo, Bahamontcs era stato ripreso, il plotone, pur ssnza strabiliare, aveva ravvivato l'andatura, Anquetil conta anche lui dei nemici in seno al variopinto gruppo dei corridori. Il « ». 1 > francese, attorniato da un nugolo di gregari, forse pensò davvero all'abbandono quando gli dissero che gli altri erano avanti a lui di oltre 3'; ma la stanchezza e lo sconforto, così come erano venuti, così scomparvero: Anquetil chiamò a raccolta i compagni di squadra e si gettò all'inseguimento La caccia si protrasse per circa 'ne/Zal 50 km. c alla fine Anquetil riprese il posto che gli competeva accanto agli «assi». La tappa si avviò verso la conclusione lungo una stradina stretta a saliscendi, nel verde dei prati. Scattò Nencini e gli rimasero a. ruota Darrigade e Voorting. Mancavano 20 km. al traguardo e in questo tratto ' scoppiò il finimondo in un gioco elettrizzante di. rincorse. I tre, grazie soprattutto a Nencini chi: tirava a velocità da record dell'ora, riuscirono a non farsi acciuffare nemmeno da una pattuglia che, tra ì vari tentativi, più da vicino li inseguiva. I tre irruppero insieme sulla, pista di Besancon con Nencini in testa c il successo toccò a Darrigade, senza che nemmeno vi fosse bisogno dell'ormai tradizionale discussione per la i-olata. Gli altri giunsero spezzettati, a seconda dell'estro e della voglia messi in mostra nella fase risolutiva. Buono il piazzamento complessivo degli italiani: ol. tre a Nencini vediamo Baffi 4°, Nascimbene 9", Bottecchia 21° e Catalano 23'. Favero è arrivato insieme con i campioni. Ma c'è da segnalare che la « Maglia gialla », a un tiro di schioppo dal traguardo,'] so ne è andato tutto solo, cer-i oando la sorpresa, cercandoquel gruzzolo di secondi che gli: mancano per mettere al sicuro' il suo primato. ! Domani si gareggia a crono-] metro da Besancon a Digione n i 7S /.-in m»trnll temnnsono e t 7*KW contro il tempo sono incaricati di mettere la sigla al\« Tour ». Le posizioni al coniati-1 do sono quelle di ieri, uguali i|distacchi. Per il trionfo finale ', scn staccato di 6'4 . Sempre più !difficili per il vostro leader, | poco abile, di solito, nella spc-ì cialità. Non si Sa mai però: il | possesso deHd Maglia giallaÌproduce a volte strani effetti. Si e poi verificato dopo l'arrivo, a sera tarda, il colpo di restano in lizza Favero, Geminiani, per ora staccato di 39", Gaul staccato di ti", Adriacns- ;|ì!scena improvviso e repentino, Anqnetil è stato costretto a unMdoloroso ritiro. Lo sfortunato I„„,.„,.„,.., ... . ' ,>_„_•- corridore, subirò dopo l'arrivohdella tappa odierna, appena giunto in albergo è stato colto da un violento attacco febbrile.Il corridore che aveva notevol- mente sofferto sui due Colli de,_ n. ti,- _ F_ e--.1--- „l„la Faucillc c de la Savino e che era riuscito solo a prezzo di un notevole sforzo a raggiungere il gruppo che per due volte lo aveva staccato, e stato trasportato in ospedale per un esame radiografico. Solo a tarda sera il corridore è ritornato all'albergo e si è così potuto conoscere l'esito dellejlastre. L'atleta soffre di una leggera congestione polmonare, non grave, ma tale, comunque, da impedirgli in modo tassativo di riprendere la gara. In questo senso gli organizzatori del « Tour > emetteranno un comunicato, a firma del dott. Dumas, medico del Giro. Gigi Boccacini ' ordine di arrivo: 1) Darricade, ! 237 km. in ore 7,15,1". media 32.699. ] Uempo con l'abbuono 7,14'1"; 2) m?Vicon ''«bJnu.Mo, 7 ore 14 3Ì L3' yoorting. tutti col lem d, Darr|gade. 4) Ba(n ro5., \5) Graczyk: 6) Andresen; 7) Ker- 1 sten; 8) Annaerl; 9) Nascimbene; |10) Friedrich; 11) Luyten; 12) Lei Menn; 13) Otano: 14) Suarez; 15' 'De Jnnch; 16) Hnevenaers, luili| col tempo di Baffi; 21) Bottecchia. a 2'11"; 23) Catalano, a 3'14"; 25) , Padovan, a 3'43" che balte il grup-; !po comprendente tutti gli altri | italiani. ì Clamille» di tappa a squadre: « Hall». 2M6'43' ;,2) Olanda-LusÌ55"?!SIS°' 21,47 13'; 3) Francia, ; semburgo |21,49'57' ì. Claaal fica generalo finale del O, P. della montagna: 1) Ilalia! montes, p. 81; 2) Gaul, 64, 3) Dot- to, 34; 4) Ferlenghi, 33; 5) CataMn°, w- H> Nencini, 18; 12) I 5X?'?Ui . . . . Classifica generale individuale: h, Favero, 105,52'45'; 2) Gemlnla ni. a 39"; 3) Gaul, a l'07": 4) IAdriaenssens. a 6'04'i 5) Nencini, ia 13'22"; 6) Anquetil, a 17'10"; 7) £}«»• * 25"£>"- 8) f'••uickaiut. a i2* »1 ; 9) Dolio, a 26M*i 10) |Bahamontrs. a 35 53'. 21) Catalano, ore 107,14'<M": 27) Ferlenhi, 107,26'; 37) Nascimbene, 107 e j3Ì9;2'26" ' 319.4*53' oro 48'14"; 38) Bottecchia, 107 ore 50'55"; 44) Brenioli, 108,2'20"; 46) Padovan, 108,3'43"; 52) Dall'Agata, 108,14'4"; 65) Baffi, 108.33'52" ; 67) Plnfarelli, 10S,36'41"; 80) Favre, 109 ore 33'33". ClnNNifica generale a squadre: 1) Francia, 319,0'48" ; 2) Belgio, 3) Centro Mezzogiorno, 4) Italia, 319,12'56". Classifica a punti: 1) Craczvk, p. 326; 2) Plankaert, 371. Il primo italiano che figura in questa classifica è Nencini, 9" con 677 punti. Tra i corridori puniti stasera dalla giuria figura Anquetil. L'atleta francese è stato punito con 2500 franchi di multa e 15" di penalizzazione per essere stato spinto a parecchie riprese dal suol compagni di squadra sul Col de la Faucille malgrado liDctuti iwerttmenti da parie dei commissari. \ i 1 \ : 1, | Darrigade nettamente primo davanti a Nencini sul traguardo «ti Besancon

Luoghi citati: Belgio, Francia, Italia, Olanda