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Condannato a 24 anni il calabrese che uccise un compaesano a Bordighera Condannato a 24 anni il calabrese che uccise un compaesano a Bordighera Gli aveva sparato tre rivoltellate - La sentenza della Corte d'Assise di Imperia Imperia, 16 luglio. Il calabrese diciottenne Vincenzo Gioffrè.'che il 1» giugno scorso uccise il compaesano Domenico Staltari, di 28 anni, è stato condannato a 24 anni e 5 mesi di carcere dalla Corte d'Assise di Imperia al termine di un processo durato tre giorni. Il delitto avvenne sulla piazza del Capo, a Bordighera. Lo Staltari, che come tanti altri era in attesa dell'Inizio di una gara motociclistica s'era chinato per controllare i freni della sua moto: il Gioffrè gli sparò due colpi di pistola alla schiena, e, quando la vittima si girò su se stessa prima di cadere a terra, gli esplose contro un terzo colpo in pieno viso. Non vi era stato nulla che potesse motivare il delitto, se non una lite avvenuta fra i due, durante una partita a carte di. sputata qualche tempo prima. Oggi, dopo che il P.G. dott. Torres aveva terminata la sua requisitoria chiedendo la pena che poi la Corte ha inflitta, hanno parlato 1 due difensori, avvocati Cristel e Ricci: entrambi hanno sostenuto la non premeditazione e Invocato le attenuanti d'ambiente e generiche in considerazione della giovane età dell'imputato. La Corte ha accordato solo le attenuanti generiche e, oltre alla pena detentiva, ha condannato il Gioffrè all'interdizione perpetua dai pubblici uffici e ai danni verso la vedova dell'ucciso, fissando la provvisionale in un milione.