Ferito gravemente un giovane mentre carica un lucile da caccia

Ferito gravemente un giovane mentre carica un lucile da caccia Ferito gravemente un giovane mentre carica un fucile da caccia Voleva uccidere un falco che volava presso il pollaio Vercelli, 14 luglio. Stamane è stato ricoverato al nostro ospedale con prognosi riservata il contadino Candido Vallino, di 24 anni, abitante alla cascina Valle della Bastia di Balocco: egli presentava una vasta ferita d'arma da fuoco al fianco sinistro. Come sia accaduto esattamente l'incidente, di cui il giovane è rimasto vittima, non è stato ancora possibile accertare perché il Vallino era solo in casa al momento del fatto ed egli non è ora in grado di profferire parola. Ciò che è noto è quanto hanno raccontato la madre del giovane e il fratello, Francesco Vallino. Questi, udito uno sparo provenire dall'aia della cascina, accorse per primo in aiuto del fratello ferito. Secondo le loro versioni, Giovanni Vallino si trovava nell'aia con un fucile da caccia; lo stava caricando perché voleva uccidere un falco che gli era parso di vedere aggirarsi intorno al pollaio. Poco pratico nel maneggio delle armi, si sarebbe lasciato sfuggire di mano il fucile che, ca- dendo sul terreno dell'aia, avrebbe fatto partire un proiettile. Il fratello Francesco, che lavorava poco lontano nel campi, udito il colpo e intuendo una disgrazia, si precipitava a casa, ove trovava il fratello riverso sull'aia svenuto, in una pozza di sangue che gli sgorgava dalla ferita al fianco; accanto a lui l'arma dell'incidente. Il Vallino veniva subito trasportato all'Ospedale Maggiore di Vercelli; i sanitari, dopo le prime .cure del caso, si sono riservati la prognosi.

Persone citate: Francesco Vallino, Giovanni Vallino

Luoghi citati: Vercelli