Nencini regola in volata Geminiani e Anquetil e dai 15° balza al 6° posto di classifica generale

Nencini regola in volata Geminiani e Anquetil e dai 15° balza al 6° posto di classifica generale Furiosa battaglia scatenata ira Carpentras e Gap a tutto danno di Charly Gaul Nencini regola in volata Geminiani e Anquetil e dai 15° balza al 6° posto di classifica generale Favcro, che si è infilato nella fuga buona, vittima dello scoppio d'una gomma e della conseguente caduta, perde solo 46" - La "Maglia gialla,, ha sterrato decisamente l'attacco dopo 40 km. di corsa quando il lussemburghese ha lamentato un incidente meccanico - Oggi il Tour è a Briancon dopo il Vars e l'Izoard (Dal nostro inviato speciale) Gap, 14 luglio. Il Tour aveva lasciato Carpentras da un'ora appena. Si erano percorsi circa 40 Km., si erano registrate le solite fughe sema importanza. In testa, con 55" di vantaggio sul plotone, pedalavano Privat, Manzaneque, Anglade e Bottecchia, che tiravano avanti senza convinzione. Ad un tratto Gaul ebbe un gesto di stizza. La sua bicicletta non funzionava bene, il cambio s'era rotto. Il lussemburghese cambiò bicicletta con Ernzer. Un attimo, ma Geminiani se ne accorse. La «Maglia gialla > schizzò a 50 all'ora, e con lui furono pronti a cacciarsi nella bagarre Favero, Busto, Bergami, Chaussabel, Morva», Adriacnssens e Dotto. La pattuglia di di «Gem> piombò sul quartetto di testa. Planrkacrt e Van Est uscirono a loro volta dal grosso, presto imitati prima da Groussard. Colette, Hocvenaers, Ruiz e Stablinski, poi da Anquetil, Nencini, Botella e Graczyk. La battaglia era dichiarata, i protagonisti della corsa si scatenavano, chiedendo al loro fisico tutte le briciole di energia rimaste in corpo dopo la mazzata del Mont Ventavo;. Gaul, sorpreso dalla violenza dell'attacco, si lasciava prendere dallo scoramento. E dietro? Ci fermammo a cronometrare i distacchi. Gaul e Bobet guidavano una decina di inseguitori che davano la caccia a l'SQ": il varco, insomma, '/ion aveva assunto proporzioni ire.ppo notevoli. La decisione ve,Uva però 'affidata alla prima rampi', della tappa, il Col de Perty (1S0S metri), scalatori della classe di Gaul, Bahamo7\tes, di Bobet, di Brankart erano in grado di recuperare, ma Geminiani e soci guadagnavano terreno, il gruppo dei ritardatari montava a fatica. Qualche atleta della pattuglia al co ■mando accusò lo sforzo, i tre italia7ti, però, rimasero otti mamente in prima fila. Ad un chilometro dalla vetta, Dotto operò un allungo, gli altri gli permisero V evasione. Sulla vetta, il corridore della Costa Azzurra precedette Morvan di 9", Botella di 10" e, a 13", transitarono ruota a ruota Adriaenssens, Geminiani, Planckacrt, Nencini, Anquetil, Favero e Stablinski. Gli altri erano ormai tagliati fuori dalla battaglia per il successo di tappa. Ci infilammo per una discesa dove l'asfalto era sfatto dal sole, e arrivammo al rifornimento qualche attimo avanti ì battistrada. Ce n'erano soto più 13. Nencini, Falcerò, Bottecchia, Anquetil, Bergaud, Adriaensscns, Hoevcnaers. Planckacrt, Botella, Geminiani, Dotto e Graczyk. I ti edici afferrarono la sacchetta al volo. Aspettammo il gruppo di Gaul. Lo aspettammo 6'30". Quando rimontammo la corsa, gli uomini che conducevano la gara erano impegnati sulle ultime rampe della seconda salita, il Col de Foreysasse. Nencini rendeva dura la vita al resto della comitiva e solo Geminiani riusciva a rispondergli, gli altri però resistevano con energia. Al traguardo, il tricolore di Binda si prendeva il gusto di battere Geminiani in volata, Adriaenssens e Anquetil erano a 7", Botella e Morvan a 10", Favero a 17", BottTcchia a 40", Bergaud e Dotto a 45", Hoevenaers e Pianrkacrt a l'25". Gaul, Bobet. Bahamontes e Brankartt Un disastro: 8' e 25" di ritardo! Di nuovo discesa. Una discesa pericolosa, il Tour ormai era inciucchito dal caldo. In testa si unirono Nencini, Ge¬ mAvsdcefrbsI miniani, Favero, Bottecchia, Anquetil, Adriaenssens, Morvan e Botella. In una curva scoppiò a Favero il tubolare della ruotu anteriore. Favero c-bbo una sbayidata tremenda e usci di strada. Per fortuna fini in un prato. Cambiò la ricota e tornò sui primi in un battibaleno. Ancora una sosta per registrare i distacchi. I sette conducevano a ritmo pieno. eecEBtButlc Il gruppo, invece un po' si era svegliato. Ma la discesa era stata fatale a parecchi concorrenti, vittime di cadute. Erano ruzzolati anche Gaul e Brankart, ed alloro era partito di slancio, da solo, Louison Bnbct. Bobet stava realizzando una grande impresa, il suo ritardo era secso sui 5'. Col de la Sentinelle. Una salita non troppu ,iura, poi sci chilometri di discesa, poi il traguardo di Gap. Nencini si scatenò all'attacco. Era in giornata, tentava il colpo. Diede l'impressione di riuscire, ma il suo lievissimo vantaggio svanì presto. Lo scatto di Gastone serviva cosi a dare la definitiva, setacciata, dei sette al comando perdevano le ruote Favero, Bottecchia e Morvan. Quattro nell'ordine al G. P. della Montagna: Nencini, Anquetil, Geminiani e Adriaenssens. Quattro insieme fino a Gap. Volata allo spasimo, et vuole la fotografia per decidere. E la decisione ci è favorevole: primo è Nencini, secondo Geminiani, ferzo Anquetil e quarto Adriaenssens. L'ordine d'arrivo dice i distacchi: Bobet ha perso ti'; 10' e 9" ha perso Bahamontes; 10 '59" hanno perso Gaul e Brankart. Dopo lo striscione, non sono mancate le discussioni: Favero ver. di è wa strato certo troppo soddisfatto degli attacchi sferrati da Nencini sull'ultima salita Una simile tap}m ha logicamente rivoluzionato la classifica generale. La CarpentrasGap ha rafforzato la posizione di Geminiani, che ha aumentato il vantaggio nei confronti di Bavero e degli altri rivali di gran nome. Sono scomparsi dai quartieri alti Gaul, Desmeti Bahamontes, Bauvin, Darrigade e Robinson. Sono saliti gli t eroi » di oggi; Botella è salito al quarto posto, Adriaenssens al quinto, Nencini, che ieri era 15", stasera è sesto, staccato di 1ì,'2!," da Geminiani. Gaul è finito 8° e il suo ritardo è di 15'12". Nessuno azzarda più pronostici. Domani si corre la Gap-Briancon: 163 Km. con due colli di prima categoria, il Vars (2111 metri) e l'Izoard (2SIÌ0 metri). La parata è splendidamente aperta. /■•■ • n • • ' v^igi Boccacini Con uno scatto bruciante il nostro Nencini batte a Gap Geminiani e Anquetil (Tel.), . 9 16 Z2 32 40 48 64 61 69 7885 81 IOO 110115 126131 W 151 0 '0 ED K^^M^^^^^IO^""^^ "Tao l'i profilo altimetrico della tappa odierna Gap-Brianpon

Luoghi citati: Gap Geminiani