Collasso nervoso di "miss Italia,, per una sfuriata del patire indignato

Collasso nervoso di "miss Italia,, per una sfuriata del patire indignato Partirà con il fratello per il concorso mondiale di Long Beach Collasso nervoso di "miss Italia,, per una sfuriata del patire indignato 11 genitore di Clara Coppola voleva negarle il permesso di recarsi in America - Ha ceduto dopo una discussione con la moglie - La giovane, studentessa al liceo artistico, è brava pianista ed esperta pittrice (Dal nostro corrispondente) Napoli, 8 luglio. Clara Coppola la nuova <Miss Italia» che rappresenterà il nostro Paese negli Stati Uniti a Long Beach per il titolo di « Miss Universo '58 » è stata colta nel pomeriggio da un collasso nervoso. Il malessere l'ha costretta a mettersi a letto, trepidamente assistita dalla madre Filomena, che è stata l'anima della resistenza alla tenace opposizione dei parenti di Clara contro la partecipazione alla gara in cui la fanciulla è risultata vincitrice. Per comprendere quale guerra si sia scatenata fra i suoi intimi al solo annunzio che Clara voleva percorrere il sentiero dei concorsi di bellezza, occorre pensare che la famiglia Coppola è gente all'antica che vede con perplessità questo genere di esibizioni. Il pa¬ iniiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii dre di « Miss Italia » è rappresentante di varie fabbriche di calzature. La prima figliola, Lilia, maritata con un ingegnere, è professoressa di lettere; il secondogenito Donato, anch'egli sposato, è padre di una bambina e lavora in commercio; il terzo. Mimmo, un giovane erculeo, che gli nmt'ci chiamano « il grande Tarzan », è laureando in medicina. Sin da piccola, Clara rivelò spiccata vocazione per la pittura. Per questo motivo le' fu consentito di iscriversi al liceo artistico del quale frequenta l'ultimo anno. Nonostante il suo talento rivelato anche nella passione per la musica — Clara è una autentica virtuosa di piano — esso ama molto lo sport ed è una valente guidatrice di auto regolarmente patentata, cui piace non poco correre a grandi velocità. iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinniiiii in Nell'estate scorsa vi fu già in famiglia della maretta allorché Clara volle presentarsi a un concorso balneare per il titolo di € Miss Ondina » organizzato dal settimanale « Sport Sud». Ma allora nell'ambiente del Lido Elena a Pozzano, presso Castellammare di Stabia. ìa cosa aveva un altro tono. Anche il suo fidanzato Pasquale Corsane, figlio d'un noto clinico e studente in medicina, sorvolò su tale faccenda. Ciò che è accaduto quest'anno ha sorpreso un po' tutti. Come ogni fine giugno la famigliola si era recata sulla costa di Sorrento, a Vico Equense, per la solita villeggiatura. E Clara, dopo essersi consigliata con la mamma partecipò a un torneo per < Miss Vico » vincendolo. Neanche lei prevedeva che l'affermazione sarebbe stata solo il primo balzo per giungere al traguardo di « Miss Campania » prima c «Miss Italia» poi, a Montecatini. Il più seccato di tutti adesso è il padre. Dopo un anno di lavoro avrebbe voluto godersi in pace il riposo nell'incanto sorrentino ed invece Un visto partire precipitosamente tutti per Napoli. Quando è stato costretto a fare anche lui ritorno al n. 11 del vicoletto Pietro Colletta in sezione S. Lorenzo, nel tumultuoso rione che circonda Castelcapua no, il Palazzo di Giustizia, ha trovato la casa sossopra. Il telefono squillava in continua zione: varie case di moda chiedevano le misure per confezionare le tolìettes con cui « Miss Italia » si presenterà ai giudici della California. Ed ora la madre, ora un fratello, ora lei rispondevano: <Altezza 1,65; petto 91; fianchi 9S; vita 66». Veramente Clara è un'abile disegnatrice di modelli. Avrebbe voluto quindi fare da sé. Ma ha dovuto piegarsi al buon argomento della maggior esperienza che in questo genere di cose ha la haute couture. Intanto suonava il campanello della porta: erano fotografi e operatori che invadevano V appartamento, salivano su sedie e divani, saettavano l'aria di lampi. E poi le amiche, le vicine, il popolino che dg<guqlmLsvolevano vedere, parlare, chie-■iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii a a dere un autografo, fare gli auguri a « miss Italia ». In quell'inferno il padre, <don Salvatore», dopo aver girato smarrito alla ricerca di uno sgabello e di un angolo quieto, senza riuscirvi, perde la pazienza e poiché Clara è minorenne e per recarsi a Long Beach ci vuole il suo consenso, gridò con quanto fiato gli rimaneva che lui il permesso non l'avrebbe dato, no. Ma la speranza che questo legittimo atto d'imperio paterno valesse a riportare la pace svanì ben presto di fronte alla reazione di sua moglie che, non essendo della stessa opinione ed avendo invece — come fieramente sostenne — idee ben più aggiornate sui diritti della gioventù moderna a vivere la propria vita, finì col trionfare, trascinando dalla sua tutti gli altri familiari. Così don Salvatore Coppola sia pure a malincuore ha dato il permesso. E sabato prossùno, rimessasi dal trauma emotivo che ora la costringe a stare distesa in una camera buia, sorbendo decotto di-camomille, « Miss Italia » insieme al fratello Donato, scelto quale accompagnatore, partirà da Ciampino. Intanto un'immediata ripercussione della fresca notorietà la si è avuta a Porto d'Ischia ove al « Minareto » Clara Coppola prima di recarsi a Montecatini aveva partecipato a una mostra con nove tele e sei maioliche insieme ad altre tre neofite. Nonostante le concordemente caute riserve dei critici i dipinti di « Miss- Italia» stanno ottenendo un bel successo di vendita. Crescenzo Guarino mtt