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Gli spareggi per la serie fl fissati al 20 e al 24 luglio Gli spareggi per la serie fl fissati al 20 e al 24 luglio Domani la Lega Nazionale deciderà per l'organico della C (Dal nostro corrispondente) I Milano, 7 IurIìo. I tanto attesi e contestati spa-l regsi per la 18" squadra da am mettere al prossimo campionato di Serie A saranno disputati il 20 a il 2-1 luglio, rispettivamente sui campi di Bologna e di Roma. Infatti stasera il Comitato di presidenza della Lega Nazionale ha diramato il seguente comunicato: « Proso atto che la Commissiono d'appello federale ha comunicato a questa Lega che la decisione relativa al reclamo presentato dall'Atalanta verrà emesso al termine della riunione (issata improrogabilmente per il 13 luglio p. v., il Comitato di presidenza della L. N., in ottemperanza a quanto stabilito dal noto « lodo », ha deliberato: ai il primo incontro di qualificazione tra la 17" classificata della Serie A e la 2« della serio B viene fissato por domenica 20 c. sul campo del Bologna; b) il secondo incontro viene fissato per giovedì 2-1 c. sul campo di Roma. Entrambe le partite, organizzate a cura della L. N, secondo le vigenti modalità regolamentari avranno inizio alle ore 18. Le società Bari. Atalanta e Verona, interessate alle qualificazioni, sono tenute a predisporre tutto quanto di loro competenza per partecipare alla disputa di tali gare s. In caso di indecisione, dopo le due partite di Bologna e di Roma (due pareggi, oppure una vittoria ciascuno) è previsto un terzo incontro in campo neutro per domenica 27 c. con eventuali tempi supplementari. La L. N. ha pure deciso che le 18 partile dell'ultima giornata della fase eliminatoria della « Coppa Italia 1958 » saranno disputate in quest'ordine: mercoledì 9 luglio: Milan-Simmenthal Monza (Girone C) e Fiorentina-Prato (Gi rone G); sabato 12: Como-Inter nazionale (Girone C) e Lazio-RO' ma (Girone H); domenica 13: To rino-Juventus e Biellese Pro Vercelli (Girone A), Sampdoria-Genoa e Vigevano-Alessandria (Girone B). Padova-Brescia e Venezia-Lanerossi Vicenza (Girone D), Udinese-Triestina e Sarom RavennaMarzotto (Girone E), BolognaZenit Modena e Regglana-Spal (Girone F), Carbosarda-Siena (Gi¬ rone G), Palermo-Napoli (Girone h). Saranno ammesse al turno fina- lè lo 8 squadre che. dopo le partite della.6* giornata avranno raggiunto il massimo punteggio in classifica in ciascun girone (a parità di punti varrà il quoziente reti). Il turno finale verrà giocato con la formula della eliminazione diretta mediante un'unica partita: i quarti di finale avranno luogo domenica 7 settembre contemporaneamente con i primi confronti eliminatori della «Coppa Italia 1959 ». A tarda sera poi la commissione incaricata di esaminare le domande e le documentazioni presentate dalle 29 società di Lega interregionale per l'ammissione alla serie C si è nuovamente riunita, dopo aver ricevuto 1 delegati dello Spezia, della Lucchese, dell'Arezzo e del Piacenza, e dopo aver proceduto al controllo do-gl'incartamenti supplementari, fatti pervenire a richiesta, dalla Gallaratese dall'Ozo-Mantova. dal Marsala, da! Lecce, dal Barletta, dal Pordenone, dal Pescara, dal Varese. dall'Hellas-Verona e dall'Avellino. Entro la giornata di giovedì verrà redatta la relazione conclusiva da sottoporre al Consiglio direttivo della L. N., convocato a Milano per mercoledì alle ore 22 c. col compito di svolgere un nutrito ordine del giorno, nel quale spicca appunto la cernita delle 20 società di lega interregionale da promuovere in serie C. Poiché il titolo sportivo dà comunque la precedenza, il Consiglio direttivo della L. N, incomincerà dai vincitori dei tre gironi di prima serie, passando poi ai secondi e via di seguito. I tre candidati della seconda serie (Bolzano, Bnna e Pisa) hanno quindi scarse probabilità, essendo la loro ammissione subordinata alla esclusione di almeno 7 società di prima serie, e in tal caso rimarrebbe un solo posto vacante. Por esempio lo Spezia e 11 Casale, primo secondo in classifica del Girone A della prima serie se in regola entreranno a vele spiegate in serie C. Le società escluse potranno poi ricorrere al Consiglio federale e far valere le proprie ragioni. .