Arrivo della Nazionale jugoslava per la gara di domani con la Juventus di Paolo Bertoldi

Arrivo della Nazionale jugoslava per la gara di domani con la Juventus Il dirigente dott. Kravic assicura: sarà una grande partita Arrivo della Nazionale jugoslava per la gara di domani con la Juventus I nuovi acquisti granata Petris e Mazzero sono giunti a Torino -Trattative per Massei? Con un giorno di anticipo sulla sua squadra è giunto a Torino il dottor Vojo Kravic, membro della Presidenza e tesoriere onorario della Federazione calcistica jugoslava. Il dott. Kravic è anche Direttore al Ministero delle Finanze. Proviene da Roma dove ha trattato affari commerciali. Gli è spiaciuto di non aver potuto concludere in anticipo la sua attività extra-sportiva, poiché era suo desiderio vedere all'opera, nella notturna di sabato i juventini che domani saranno opposti alla nazionale jugoslava. Sullo stadio e- sulle nuove opere costruitevi dal Comune ha ricevuto ragguagli dal consigliere della Juventus Giordanetti, col quale si è incontrato per definire i primi particolari circa la permanenza della Nazionale a Torino. La squadra « blu » oggi si recherà a Superga e ad Avigliana e probabilmente visiterà la Fiat. I calciatori d'oltre confine tengono però in modo particolaré all'allenamento previsto per\ stasera alle SO. Vogliono provare l'illuminazione. « Credo che un po' di ambientamento farà bene ai nostri giocatori — ha dichiarato il dirigente calcistico jugoslavo. — Da noi esistono due sta- di attrezzati per partite notturne, a Belgrado ed a Zagabria, ma non si gioca spesso alla luce artificiale, specialmente per difficoltà climatiche ». La comitiva in arrivo a Torino stamane alle 8,30 è composta dì 19 giocatori più il presidente Dusan Djurdjk, il dottor Obradovic, il selezionatore unico Alexandar Tirnanic e l'allenatore ing. Milosevic che occupa il posto tenuto precedentemente la Cirio e prima ancora (all'epoca del 4-0 contro gli azzurri allo Stadio) da Marjanovic. Quest'ultimo vedrà con piacere i suoi giocatori alcuni dei quali sono suoi ex-allievi. La nazionale jugoslava proviene dall' allenamento collegiale di Bled. Contro la Juventus si schiererà nella sua formazione migliore. Anche le notizie di Beara, che era rimasto infortunato nelV incontro con gli inglesi, sono buone. TI « veliki Vladimir » gronde Vladimiro, come è definito il forte portiere della Stella Rossa si è rimesso e con ogni probabilità sarà in campo. Anche per Milos Milutìnovic si hanno buone speranze. In ogni caso un Milutìnovic sarà disponibile. Infatti è presente nella comitiva anche il giovane mediano, fratello del centravanti. Milutìnovic II ha un nome che è tutto un programma: Milorad (da < rad », lavoro; < miZo », caro, colui che ama il lavoro). Pare sia un calciatore alla Emoli, tenace e generoso. Tutti gli altri assi della nazionale blu saranno in gara da Zcbec, centronìedìano o centravanti ugualmente efficace, a' Krstic e Boscov che giocarono le ultime due partite contro l'Italia, a Petalcovic, autore di tre reti contro gli inglesi, anzi di quattro, poiché una gliela annullarono; da Veselinovìc, che segnò un bellissimo goal a Torino e un altro realizzò contro gli inglesi, a Ognjwnovìo (eventuale n. 9 se Milutìnovic non giocherà), a Sekularac, Liposinovic e così via, € Sulla formazione — ha concluso il dott. Kravic — sarà più preciso stasera il nostro Commisario Tecnico; per ora posso solo assicurare che l'incontro sarà molto spettacolare. Per la Jugoslavia parlano con eloquenza i precedenti successi e soprattutto il recente 5-0 cojitro l'Inghilterra. In quanto alla Juventus, purtroppo non l'ho vista sabato, ma ho letto del modo entusiasmante con cui ha giocato contro la Roma. Mi auguro che j campioni d'Italia e la nazionale jugoslava suscitino un entusiasmo altrettanto vivo. Vi posso assicurare che i blu si impegneranno al massimo. Alla vigilia dei campionati del mondo questo collaudo ha per la Jugoslavia un grande, valore ». Paolo Bertoldi I nuovi granata Petris (al centro) e Mazzero sono giunti a Torino. A destra il dott. Vojo Kravic della Federazione jugoslava a colloquio col dirigente juventino Giordanettl alla vigilia di Juventus-Jugoslavia (Foto Molalo)