In fin di vita il sindaco di Andria ferito a revolverale da un disoccupato

In fin di vita il sindaco di Andria ferito a revolverale da un disoccupato ■Ajgr|jrjredlita j»ex» strada mentirà si reca ìmm Commmmmmmg In fin di vita il sindaco di Andria ferito a revolverale da un disoccupato La vittima, della d. e, operata d'urgenza - Lo sparatore, un pregiudicato, era stato sfrattato da casa al mattino siderava conferire d'urgenza col sindaco per ottenere gli aiuti del caso. Essendo il sin daco occupato con una comiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiu (Dal nostro inviato speciale) Andria, 27 giugno. Il sindaco della città, dottor Giuseppe Marano, è stato ridotto in fin di vita con due rivoltellate da un disoccupato pregiudicato, Giovanni Casafina, di 38 anni. Il drammatico fatto di sangue è avvenuto per la strada, alle 19,15, mentre il primo cittadino si recava al Palazzo Comunale. Stamane l'aggressore aveva chiesto di essere ricevuto dal sindaco: egli voleva ottenere di essere ulteriormente assistito, in seguito alla esecuzione della sentenza di sfratto emessa dal pretore di Andria a suo carico per mancato pagamento della pigione. Lo sfratto avrebbe dovuto essere eseguito in mattinata e il Casafina de- a i u r l l a l e e o o o o , e e e a , a r . o , a a i a e à . i a a , ò e , missione, non ha potuto riceverlo e ha dato incarico al comandante dei vigili urbani di provvedere per guanto possibile Ritornato a casa il Casafina ha trovato i mobili già per la strada in quanto la sentenza era già stata eseguita. Andato su tutte le furie, decise di porre iti atto il folle proposito di uccidere il sindaco per vendicarsi del mancato intervento. Nel pomeriggio armato di pistola calibro 7,65 s'è messo a passeggiare in piazza Castello, sapendo che il Marano vi sarebbe passato. Alle 19,15 il sindaco è infatti transitato da via Porta Castello dinanzi alla cartoleria dove è solito acquistare i giornali. Appena Casafina lo ha intrawisto si è fatto incontro e da pochi passi gli ha esploso contro due colpi di rivoltella. Il primo colpo è andato a vuoto mentre il secondo lo ha raggiunto alla regione addominale. L'aggressore ha tentato di darsi alla fuga mentre il sindaco si accasciava al suolo in una pozza di sangue. Accorrevano guatiti avevano assistito impotenti alla scena e recavano i primi soccorsi al ferito che a bordo di una macchina veniva trasportato all'ospedale civile ove il primario decideva di intervenire d'urgenza. Trascorrevano molte ore prima che il ferito riprendesse conoscenza. Il suo stato è gravissimo. I medici tuttavia non disperano di poter salvare dalla morte il loro collega (il sindaco Marano è medico chirurgo). L'aggressore, intanto, era inseguito da alcuni agenti del locale posto di Pubblica Sicurezza e arrestato. Si tratta di un bracciante agricolo attualmente disoccupato. E' stato parecchie volte condannato per delitti contro la persona e il patrimonio; era solito portare abitualmente armi bianche e da fuoco ed in passato si era reso responsabile di lesioni aggravate, minacce a mano armata e truffe continuate. Recentemente era stato diffidato: non poteva però essere ancora vigilato dalla Questura in quanto l'attuale legge prevede per tale misura l'autorizzazione della Magistratura. Il Casafina è celibe e viveva con la vecchia madre a carico. Il gesto criminoso del pregiudicato ha suscitato vivissima impressione nella cittadinanza. Il sindaco dott.. Marano, appartenente alla Democrazia Cristiana, è noto per le sue doti di bontà, prima di lui Andria era stata amministrata dai socialcomunisti. Questa sera molta gente sosta nei pressi dell'ospedale ci¬ iiiim vile in attesa di avere notizie sulle condizioni del sindaco. Si attende di ora in ora l'arrivo del sen. Jannuzzi, il quale ha comunicato che si sarebbe recato immediatamente, partendo da Roma, al capezzale del ferito. u. c.

Persone citate: Casafina, Giovanni Casafina, Giuseppe Marano, Jannuzzi, Marano

Luoghi citati: Andria, Roma