Quindici morti nel rogo d'un aereo-cisterna caduto mentre tenta il record tra New York e Londra

Quindici morti nel rogo d'un aereo-cisterna caduto mentre tenta il record tra New York e Londra Vra le vittime un generale d9aviazione e sei giornalisti americani Quindici morti nel rogo d'un aereo-cisterna caduto mentre tenta il record tra New York e Londra L'apparecchio è precipitato in un bosco subito dopo il decollo - ^spiegabili le cause della sciagura - Due aerei dello stesso tipo, partiti pochi minuti prima, compiono il percorso a più di 1000 chilometri Torà, battendo largamente il primato precedente (Nostro servizio particolare) New York, 27 giugno. Una grave sciagura ha funestato stamane il riuscito tentativo di primato di due gigantesche « cisterne volanti » dell'aviazione americana. I due apparecchi facevano parte di'un gruppo di quattro del tipo <K G-1SS Tanker» — dotati dì quattro motori a, reazione — partiti dalla base di Westover (Massachusetts) per tentare di battere due primati di velocità: uno sulla rotta New York-Londra, l'altro sulla New York-Londra e ritorno senza , scalo. Uno dei due apparecchi impegnati in questa seconda impresa è precipitato poco dopo il decollo in una zona boscosa situata a due chilometri e mezzo dalla base di Westover. Nessuna delle quindici persone ch'erano a bordo si è salvata. Le vittime sono, oltre ai sette uomini dell'equipaggio, sei giornalisti, un generale d'aviazione e un esperto del Comando dell'Aeronautica americana. L'alto ufficiale perito è il generale di brigata Donald W. Saunders, comandante la 57" Divisione aerea; i giornalisti sono: Robert A. Ginsburgh e Glenn A. Williams, redattori della rivista americana United " e i States News Report, Norman J. Montellier, redattore della agenzia United Press International, Dan J. Coughlin, della Associated Press, James McConaughley, delle riviste Time e Life; e Bob Sibley, del quotidiano Boston Herald. Le cause della sciagura appaiono incomprensibili. Il primo dei quattro apparecchi impegnati nel tentativo di record (veri giganti dell'aria: hanno un'apertura alare di 40 metri, o una lunghezza di il metri etsono alti 12 metri, quanto una*casa di tre piani; il loro costo'e i o o o e. i o a si aggira sui tre milioni di dollari, pari ad 1 miliardo e 800 milioni di lire) si era staccato regolarmente dalla pista alle 11J53 (ore 4,53 italiane), seguito dal secondo dopo 14 minuti. A distanza di una dozzina di minuti era partito il terzo, mettendosi perfettamente in linea di volo; poi era stato visto salire lentamente per raggiungere la quota prevista di 8500-8700 metri alla quale gli apparecchi avrebbero attraversato l'Atlantico. Improvvisamente giunse al campo di Westover la notizia della catastrofe: la « cisterna volante » era precipitata tra i boschi incendiandosi. Nessuna possibilità di portare aiuto ai passeggeri e all'equipaggio. Quando le prime squadre di soccorso arrivarono sul luogo della sciagura, un rogo immane bruciava tra gli alberi fitti levando al cielo una densa co lonna di fumo. Un reporter di un giornale di Springfield Union, giunto sul posto coi soccorritori, ha riferito che l'incendio era così terrificante da dar l'impressione « che un deposito di benzina bruciasse su un'area di sette chilometri quadrati ». Le quindici salme orribil- mente carbonizzate e quasi tutte irriconoscibili potevano essere recuperate dai rottami dopo che diecine di vigili del fuoco ebbero domato il rogo con sabbia e schiuma. Robert Sibley, il reporter del Boston Herald, stringeva ancora tra le mani il radiotelefono per mezzo del quale, al momento del decollo, aveva comunicato al suo giornale: € L'impresa che stiamo per compiere non è una manifestazione a carat- ttere propagandistico, non è a*una trovata pubblicitaria. E' 'un tentativo serio, un'impresa e a , 4 l r a e l a a i a i . i o i i d i e e n e i - aerea di notevole importanza, cui tutti partecipiamo con serenità e impegno. Spero di potermi tenere frequentemente in contatto con voi per descri vervi le fasi del volo ». La segnalazione della sciagura giunile alla base di Westover mentre la quarta aerocisterna stava per spiccare il volo e unirsi agli altri apparecchi nella traversata. Immediatamente il comandante dell'aereo, i cut motori già rombavano sulla pista, ricevette l'ordine di non partire rinunciando al tentativo di primato. Le due « cisterne volanti » non furono invece informate della sciagura e i rispettivi equipaggi poterono proseguire con serenità la difficile impresa. Il tentativo di primato dei due « K c-135 Tanker », come s'è accennato, è largamente riuscito. Il primo aereo, pilotato dal colonnello Harry Burrell, è sceso sulla base americana di Briz Norton, in Gran Bretagna, alle 10,20 circa di stamane, coprendo la distanza di 5.368 chilometri in 5 ore e 27 minuti, alla media di 1.013 chilometri all'ora. Il precedente primato apparteneva ad un bombardiere a reazione del tipo « Canberra », dell'aviazio- ne britannica, che nel 1955 aveva compiuto lo stesso percorso in 6 ore e 16 minuti, alla media oraria di 884 chilometri. La seconda « cisterna volante », pilotata dal maggiore W. Raaz, ha impiegato due minuti di più, rimanendo quindi anch'essa largamente al di sotto del vecchio record. Quando ha appreso la notizia della catastrofe, il colonnello Burrell è rimasto impietrito dal dolore. « Erano tutti miei ragazzi — ha esclamato con un nodo alla góla. — Quale prezzo abbiamo dovuto pagare in cambio di un primato! ». I due «Strato Tanker», tempo permettendo, ripartiranno domani, tentando di battere il record sulla rotta Londra-New York, che appartiene allo stesso c Canberra » della RAF che lo stabili sulla rotta inversa. Esso è di sette ore e S9 minuti. Dei giornalisti periti, Norman Montellier, di 37 anni, era assai conosciuto a Roma dove era stato per anni capo dell'ufficio romano e quindi di rettore generale della United Press per l'Italia. Aveva iniziato la carriera appena sedicenne in un piccolo giornale californiano. Dopo la guerra era stato per sei anni in Europa. Recentemente curava i servizi dalle Nazioni Unite. t. r. I resti dello « Strato-Tanker » americano precipitato sùbito dopo la partenza dalla base di Westover (Radiof.j (Nt ii til) t d i è Stt Ns Rrt Noman mente carbonizzate e quasi

Persone citate: Burrell, Coughlin, Glenn A. Williams, Harry Burrell, James Mcconaughley, Norman J. Montellier, Norton, Robert A. Ginsburgh, Robert Sibley, Saunders