Processato perché il suo cane interruppe un incontro di calcio

Processato perché il suo cane interruppe un incontro di calcio Processato perché il suo cane interruppe un incontro di calcio Il suo lupo, sfuggitogli nonostante avesse il guinzaglio, mise in fuga giocatori ed arbitro - Il padrone assolto Biella, 27 giugno, laBruno Bongiovanni di 48 ranni, residente a Candele, og- bsi è stato orocessato in Pretura m„,„ j-i i„„ „u gper colpa del suo cane-lupo che: ^circa un anno fa aveva fattointerrompere una partita di calcio. Durante un incontro fra| vla Pro Candele e la Viglianese, che partecipavano entrambe al torneo di Prima Divisione, l'animale ad un certo momento era entrato in campo ed aveva inseguito il pallone, i calciatori e l'arbitro finché quest'ultimo non aveva sospeso, come si è detto, la partita. Un sottufficiale dei carabinieri presente alla scena aveva denunciato il Bongiovanni, il quale all'inizio del mese di novembre del '57 era stato condannato con decreto penale al pagam-jnto di 5 mila lire di ammenda « per avere lasciato libero e incustodito un cane senza museruola >. Il Bongiovanni s'opponeva al decreto ed ora BniiiiiiiiimiiiMiiiiiiimmiiiimminniiiiiniiii ai processo ha potuto dimostra r« che '1 cane S« era sfuggito benché fosse trattenuto regolar mente a- di «>nse- guenza il magistrato lo ha as- ^olto con for^ula iena ,

Persone citate: Bongiovanni, Viglianese

Luoghi citati: Biella