Ferisce gravemente moglie e nuora poi si spara un colpo alla testa

Ferisce gravemente moglie e nuora poi si spara un colpo alla testa Ummo squilibrato a Milano armafo d'una rivoltella Ferisce gravemente moglie e nuora poi si spara un colpo alla testa Tutti e tre iu fin di vita all'ospedale - Il dramma originato da un litigio per una camicia non stirata - Tre anni fa il pazzoide aveva già accoltellato la consorte (Dal nostro corrispondente) Milano, 25 giugno. Per un futile motivo, pare per una camicia che non gli era stata stirata, un ex-autista ha sparato oggi sulla moglie alcuni colpi di pistola, riducendola in fin di vita; quindi ha rivolto l'arma contro la giovane nuora, ferendo anche questa gravemente. Sconvolto per quanto aveva fatto ha poi tentato a sua volta di togliersi la vita. La sparatoria è avvenuta stamane alle 8 in un vecchio stabile di via Breda 81, a Greco, uno dei più popolari quartieri aita periferia di Milano. Protagonista il cinquanta- treenne Albino Giuseppe Soave, un ex-autista rimasto senza lavoro da quando, circa tre anni fa, aveva dato segni di squilibrio mentale. Infatti il 25 agosto 1955 egli aveva ferito con un'arma rudimentale, una specie di coltello, la moglie accusandola di spendere troppo denaro, ha donna, Giuseppina Turazza, dt 5b anni, colpita ad un braccio e ad una coscia, era stata ricoverata all'ospedale e giudicata guaribile in due settimane. Il merito, dopo aver vagato per tutta la sera e parte della notte, si era costituito ai carabinieri di Gorla. Dopo il processo, trascorso un periodo di detenzione nelle carceri di San Vittore, era stato rimesso in libertà vigilata. Tornato a casa, l'ex-autista non era stato più capace di riprendere il suo lavoro. Le liti in famiglia, composta dalla moglie, da due figli e dalla giovane nuora, erano frequènti. Il Soave era ritenuto dagli inquilini del vasto caseggiato un violento ed uno sfaticato La famiglia Soave abita al pianterreno, in un piccolo appartamento composto da una cucina e due camere da letto. Dall'agosto del '55 la moglie si era rifiutata di dormire con il marito e passava le notti con la figlia Adua, di 22 anni, in una delle due camere. Circa tre mesi fa l'altra camera da letto era stata occupata dal figlio Renzo, di 25 anni, che lavora come autista presso una società di autolinee in via Fulvio Testi, sposatosi a Maccari, nel Veronese, con Ha Gobbetti di 26 anjii. Di conseguenza il padre doveva dormire su di un divano in cucina e di questo fatto egli si doleva continuamente. Stamane di buon'ora, come al solito, la figlia Adua era uscita di casa per recarsi al lavoro in una officina di Porta Vittoria-. Renzo non era in casa. Nell'abitazione erano rimasti, quindi, ii Soave con la moglie e la nuoru. Non è stato ancora possibile accertare con esattezza le cause del litigio che doveva avere così drammatico epilogo. Il pretesto iniziale allo squilibrato sembra sia stato fornito da una camicia, non stirata. Secondo alcune testimonianze, il Soave dapprima inveiva contro L moglie provocando l'Inter- \vent0 delia nuora poi si sca- gliava con improperi contro ■iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiliiiiiiillliiliiiiiliiiiiiiiiiiiiiiii entrambe le donne. D'un tratto alcune forti detonazioni hanno messo in allarme gli abitanti della casa. Ai primi accorsi — il quindicenne Mario Orlandi e il ventiquattrenne Sergio Maturi — si è presentato un raccapricciante spettacolo: la Turazza e la Gobbetti si trascinavano infatti nell'androne del caseggiato perdendo sangue. Poco dopo, immerso in una pozza di sangue, riverso sul pavimento della cucina-soggiorno, è stato rinvenuto anche il Soave. Accanto a lui vi era una rivoltella. T tre sono stati ricoverati d'urgenza nell'ospedale di Niguarda. Qui i medici hanno riscontrato alla Turazza ben cinque ferite, senza ritenzione di proiettile, all'emitorace ed al fianco, con sospetta lesione viscerale, ed alla Gobbetti due ferite alla scapola ed alla regione pleura-polmonare. Al Soave invece i sanitari hanno riscontrato la sospetta frattura della volta cranica. Le condizioni dei tre feriti sono allarmanti ed i medici disperano di poterli salvare. c. 1. m. i La moglie dello sparatore, Giuseppina Turazza (Tel.) iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii il > in i • ii iti) 11 ■ il il il ■ ti ■■ ■ ii limimi] La nuora del folle: Lia Gobbetti, di 26 anni (Tel.) iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiilii

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