Otto feriti in due auto sfasciate per un pauroso scontro in via Nizza

Otto feriti in due auto sfasciate per un pauroso scontro in via Nizza Otto feriti in due auto sfasciate per un pauroso scontro in via Nizza Otto feriti sono il bilancio di uno scontro automobilistico avvenuto questa notte all'una o un quarto in via Nizza, davanti allo stabilimento della Fiat-Lingotto. La collisione si è verificata fra due 11100 » che procedevano una verso la periferia, l'altra verso il centro della città. E' avvenuta, a quanto sembra, a causa dell'improvvisa sterzata a sinistra compiuta dal guidatore dell'auto diretta a Porta Nuova per evitare_un camioncino sbucato da una vìa laterale. Le due macchine, che procedevano a forte velocita, si sono scontrate frontalmente e sono andate quasi completamente distrutte. Il cozzo 6 stato tanto violento che il rumore delle lamiere schiantate ha fatto svegliare di soprassalto il piantone del commissariato di Barriera di Nizza, lontano oltre 300 metri dal luogo della sciagura. La « 1100 » che si dirigeva verso la periferia era guidata dal farmacista dott. Silvio Parola, di 41 anno, abitante in corso Rosselli 101. che aveva al suo fianco la signorina Edda Sussain, di 23 anni, domiciliata in via Millefonti 6. Al volante dell'altra mac¬ china era l'operaio Bruno Bianco, di 25 anni, abitante in via Candiolo 25, accanto al quale si trovava il meccanico Giorgio Ruzza, di 20 anni, via Candiolo 28. Sul sedile posteriore vi erano ailtri quattro giovani: il fratello del Ruzza, Gioì Franco, di 18 anni, operaio; il portalettere Bruno Rulcnd, di 25 anni, via Chiala 35; l'operaio Agostino Quagliotti, di 30 anni, dimorante a Mancailieri In via Carducci 3, e l'operaio Bruno Giovenale, di 18 anni, via Pisacane 56. I giovani, che tornavano da una festa danzante in borgo San Pietro o si recavano a finire la serata in un locale del centro, per la violenza dell'urto sono stati quasi tutti sbalzati fuori dalla macchina. .Soccorsi dagli agenti del commissariato Nizza e da automobilisti di passaggio, sono stati trasportati alle Molinette e affidati alle cure del prof. Castagna e di tre medici di guardia. In condizioni particolarmente gravi è apparso il Quagliotti, per numerose fratture costali e probabili lesioni interne; è stato subito sottoposto ad un intervento chirurgico e quindi ricoverato con prognosi riservatissima. Ricoverati sono stati pure 11 Bianco, che ha riportato la frattura di un femore; il Giovenale, per la frattura di .un braccio; iti dott. Parola, seriamente ferito al capo, al viso e alle gambe, e la signorina Sussain, che lamentava la frattura di una spalla e di una gamba. I fratelli Ruzza e 1-1 Rulend sono stati invece medicati e dimessi. — In corso Unione Sovietica all'altezza di strada al Castello di Miraflori, ieri sera alle 23, il motociclista Giuseppe Ganglio, di 26 anni, residente a Piobcsi in via Manzoni, stava per sorpassare una macchina che lo precedeva. In quel momento, l'auto, guidata da Giovanni Bizzotto, di 35 anni, abitante in strada Castello di Miraflori, svoltava a sinistra e il Ganglio andava a cozzarvi contro, cadendo esanime sull'asfalto. Subito soccorso, il poveretto era trasportato all'ospedale Mauriziano. Qui i medici di guardia gli riscontravano una profonda ferita al capo e la frattura della base cranica, ordinandone il ricovero con prognosi riservata.

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