Le richieste di Mosca per trattare sul disarmo di Henry Shapiro

Le richieste di Mosca per trattare sul disarmo Le richieste di Mosca per trattare sul disarmo Bizzarre frasi di Kruscev al ricevimento per il re del Nepal (Nostro servizio particolare) Mosca, 21 giugno. II primo ministro russo Kruscev ha risposto oggi ad una serie di quesiti sul disarmo e sui rapporti tra Oriente e Occidente, quesiti postigli dal redattore-capo del giornale australiano « Melbourne Herald » durante un suo recente viaggio a Mosca. Kruscev afferma che la Russia ha fatto e farà ogni sforzo perché si giunga ad una conferenza al massimo livello. In essa si dovrebbero discutere le seguenti « urgenti » questioni riguardanti il disarmo: 1) Immediata cessazione degli esperimenti atomici e nucleari. 2) Rinuncia da parte dell'Urss, degli Stati Uniti e della Gran Bretagna all'uso delle armi nucleari. 3) Creazione nell'Europa Centrale di una zona libera da armi atomiche. 4) Riduzione del numero delle truppe straniere stazionate sul territorio della Germania ed entro le frontiere di altri stati europei. ' 5) Conclusione di un accordo su questioni collegate con provvedimento contro i pericoli di attacchi a sorpresa. Per venire incontro alle richieste degli Stati Uniti, la Rus. sia, — aggiunge Kruscev — ha consentito anche a discutere nelle confeianza la questione della proibizione dell'uso degli spazi cosmici per scopi militari. Ciò non dovrebbe essere esaminato isolatamente, ò in condizioni vantaggiose per i soli Stati Uniti, « che non posseggono ancora missili balistici intercontinentali ». Il problema deve essere collegato con quello del lo smantellamento delle basi su territori stranieri, «basi che stanno sorgendo, come funghi velenosi dopo la pioggia, lungo, tutto il perimetro delle frontiere dell'Urss e di altri Paesi socialisti ». Rivolgendosi ai reali del Nepal in un banchetto in loro onore al Cremlino, Kruscev ha detto oggi che non è vero che il suo governo abbia « intenzioni predaci » e che i russi siano gente « con le corna e' grandi mascelle che pensano solo a inghiottire o colpire qualcuno ». « Io credo — ha aggiunto Kruscev rivolgendosi al re e alla regina del Nepal — che vi siate convinti durante il vostro soggiorno nel nostro Paese che tali montature non hanno niente in comune con la realtà ». • La stampa sovietica ha reso pubblici oggi ampi stralci del discorso pronunciato dal primo ministro Kruscev dinnanzi al Comitato centrale del partito comunista nel corso della recente riunione. Poiché si è detto nel comunicati dei giorni scorsi che il discorso di Krascev « durò tre ore », e poiché gli stralci oggi comparsi sulla stampa occupano, a leggerli, un tempo sensibilmente inferiore, appare indirettamente confermato che il primo ministro parlò ai membri del Comitato anche di argomenti sinora non resi noti. In commenti di politica internazionale, le «Isvestia» accusano oggi gli americani di avere « portato innanzi negli ultimi giorni i loro preparativi militari per la nuova aggressione nel Libano ». La stampa russa parla di nuovo dell'eventuale invio di « volontari » nel Medio Oriente. Radio-Mosca ha commentato la vicenda Nagy, accusando la America di « servirsi delle condanne come di un pretesto per prolungare le trattative che porterebbero alla soppressione della guerra fredda ». Henry Shapiro

Persone citate: Kruscev, Nagy