Impazzita pretende d'aver fatto «13» e va in banca a riscuotere 10 milioni

Impazzita pretende d'aver fatto «13» e va in banca a riscuotere 10 milioni ULTIME I CRONACA Impazzita pretende d'aver fatto «13» e va in banca a riscuotere 10 milioni A uno sportello dell'agenzia del Banco di Roma si presentava ieri mattina una signorina sui quarant'annl, elegantemente vestita. ISi metteva in «coda» per attendere il proprio turno, ma, ad un tratto, vedendo che il cassiere continuava a consegnare biglietti da dieci e da cinque mila a chi le stava davanti, si spazientiva: « Ecco — gridava — dove vanno i soldi della mia vincita del Totocalcio. Sono sei mesi che sto ad aspettare 1 miei dieci milioni e lei li distribuisce a tutta questa gente. Mi dia almeno uno dei milioni che mi spettano». I presenti e il cassiere restarono allibiti. Era evidente che si i trovavano di fronte ad una paz iM- Poiché la donna, sempre più erritata, insisteva'nel chiedere il denaro, il cassiere le diceva che avrebbe subito mandato a prendere il denaro mancante. Rag¬ giungeva un vicino telefono e avvertiva il capo-ufficio, perché fa ! cesse accorrere l'agente di serviizio n,'lla scdei Dopo qualche attimo la «clien te » veniva invitata con buone maniere ad andare in questura, !Q»i pra identificata-per una si| gnorina di ottima famiglia, abiiante a Sommariva Bosro. Dopo Tesarne medico, che confermava le sue anormali condizioni psichiche, è stata accompagnata a Sommariva e affidata alla famiglia. Da qualche mese la poveretta si era messa in testa di aver vinto dieci milioni al Totocalcio. Esasperata per l'inutile attesa del denaro, ieri mattina si era decisa a venire a Torino per farsi pagare il premio.

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