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Dotate di missili Redstone le forze d'oltremare americane Dotate di missili Redstone le forze d'oltremare americane Possono lanciare bombe atomiche a 400 km. di distanza - Rafforzeranno la difesa dell'Occidente Cape Canaverol, 12 giugno. Un missile < Redstone », il più progredito fra i razzi balistici americani, è stato lanciato stanotte a scopo sperimentale dalla base di Capfe Canaveral, in Florida: L'ordigno, che ha una lunghezza di 20 metri, può scagliare una bomba nucleare a 400 chilometri di distanza. Il c Redstone » si è sollevato verticalmente per circa 80 secondi, poi ha assunto progressiva-, mente una posizione quasi orizzontale ed è scomparso all'orizzonte. I « Redstone » saranno dati in dotazione ai reparti americani d'oltremare nel giro di pochi mesi. Rafforzeranno la difesa dell'Occidente. Del « Redstone > si è molto parlato, mesi addietro, per l'ingegnoso impiego che ne aveva fatto lo scienziato d'origine tedesca e inventore delle V-2 von Braun nel riuscito lancio del due satelliti artiticiali «Explorer > dell'Esercito americano. Il razzo « Jupiter-C » che mise in orbita i due satelliti era infatti costituito da quattro stadi, il primo dei quali era la parte essenziale, lunga 13 metri, di un « Redstone >. Il missile è costruito nell'Arsenale di Huntevillc, dove esiste anche la prima base sperimentale per razzi, creata negli Stati Uniti fin dal 1945. Vi furono trasferiti scienziati tedeschi ohe a Peenemunde in Germania, avevano costruito e lanciato sull'Inghilterra le « V-2»; vennero portate ad Hunteville anche < V-2 » trovate in Germania. Gli scienziati tedeschi trasferitisi negli Stati Uniti cominciarono a lavorare con studiosi americani attorno a nuovi tipi di razzi. L'espansione dell'Arsenale, che porta anche esso il nome di « Redstone » fu rapidissima. Attualmente, In condizioni di assoluto isolamento per ragioni di segretezza, settemila persone lavorano alla costruzione dei < Redstone » e alla progettazione di razzi balistici ancor più perfezionati. Il prof. Charles F. Waring, esperto di missili all'Università del Connecticut, ha rivelato in una conferenza al « Rotary Club» che l'Esercito americano ha allo studio la costruzione di un'astronave del peso di 1700 tonnellate la quale sarà in grado di compiere il viaggio dalla Terra a Marte con dodici uomini a bordo. Waring non ha voluto fornire altre indiscrezioni in merito all'audace progetto, limitandosi a dichiarare che il viaggio di andata e ritorno fra i due pianeti richiederà non meno di due anni e mezzo.