Difficoltà per l'annullamento delle nozze Bergman-Rossellini

Difficoltà per l'annullamento delle nozze Bergman-Rossellini Difficoltà per l'annullamento delle nozze Bergman-Rossellini II ?M* è decisamente contrario - La ausa il 30 giugno Roma, 4 giugno. Per Roberto Rossel'lini ed Ingrid Bergman sarà più diffìcile del previsto ottenere che sia annullato il loro matrimonio contratto il 24 maggio 1950 a Ciudad Juarez nel Messico e regolarmente trascritto in Italia nei registri dello stato civile. L'argomento, infatti, sarà discusso pubblicamente nella udienza del 30 giugno dinanzi al Tribunale e la decisione dei magistrati non sarà resa nota se non alla fine di luglio, salvo contrattempi; intanto però il regista e l'attrice si sono trovati sul loro cammino un avversario pericoloso e tenace: il pubblico ministero dott. Ferraiolo ha annunciato di essere contrario all'annullamento del matrimonio riservandosi di spiegare le ragioni nel corso della discussione. Il problema nelle sue linee generali è piuttosto semplice; diventa complesso sotto il profilo della soluzione soprattutto dopo che la Corte suprema ha sottolineato, in ogni occasione, la necessità di seguire criteri sempre più severi nel campo degli annullamenti matrimoniali. Separatisi legalmente nel novembre scorso, Roberto Rossellini ed Ingrid Bergman assunsero l'iniziativa di sciogliere in modo definitivo la loro unione nel febbraio. Fu il regista che presentò la istanza al Tribunale di Roma e l'attrice si associò alla richiesta del marito. « Io — spiegò Roberto Rossellini — ho sposato una donna che era ancora vincolata ad un precedente matrimonio. Infatti Ingrid Bergman era ancora moglie del medico svedese Peter Lindstrom: il suo divorzio, ottenuto a Bravos nel Messico, il 9 febbraio 1950, non era stato delibato in Svezia né lo è stato mai. Questo perché il divorzio era stato concesso per alcuni motivi come la crudeltà mentale, incompatibilità di carattere e rifiuto del marito di provvedere al mantenimento della moglie, che non sono sufficienti per ottenere il divorzio stesso secondo la legge svedese. D'altra parte, bisogna tener presente che Ingrid Bergman non ha mai perduto la cittadinanza dello Stato in cui è nata. Ne consegue che essendo Ingrid Bergman ancora oggi la mo¬ glie legittima del dott. Lindstrom, il mio matrimonio non può essere ritenuto giuridicamente valido: infatti per l'articolo 86 del codice civile non può contrarre matrimonio chi è vincolato da un precedente matrimonio ». Allegati agli atti tutti i documenti prodotti dagli inte ressati, ricevute le conclusioni scritte dei protagonisti di questa storia, il presidente dott. Mario Elia, ha stabilito che nella udienza del 30 giugno la vertenza verrà discussa pubblicamente per consentire poi al Tribunale di poter decidere.

Luoghi citati: Ciudad Juarez, Italia, Messico, Roma, Svezia