Joan Patino morì avvelenata da eccessive dosi di sonnifero

Joan Patino morì avvelenata da eccessive dosi di sonnifero Joan Patino morì avvelenata da eccessive dosi di sonnifero Così ha rivelalo l'autopsia - Ma non si sa se si trattò di suicidio Berna, 3 giugno. Arthur Duvanel, cancelliere del Tribunale distrettuale di Cernier, ha annunciato oggi che la morte di Joan Connolly Ortiz-Patino, di 27 anni,- moglie di Jaime Ortiz-Patino, re dello stagno boliviano, è avvenuta il 2 luglio 1957 per aver ingerito una eccessiva dose di sedativi. All'epoca della morte, l'avvocato della giovane miliardaria, Claude Reymond, dichiarò che la signora Patino era deceduta per attacco cardiaco. Oggi Duvanel ha affermato che l'autopsia rivelò allora che la morte era sopraggiunta per avvelenamento, ed ha aggiun to: <Non si è potuto stabilire chiaramente se il sonnifero fu preso deliberatamente o accidentalmente. Tutto ciò che sappiamo è che la donna aveva l'abitudine di ingerire grandi quantità di pillole, sia per rimanere sveglia sia per dor mire ». Joan Connolly Ortiz-Patino mori due settimane prima che il suo divorzio dal re dello stagno divenisse effettivo. La bel lissima signora era stata prò tagonista di un clamoroso episodio a Napoli. Era infatti fuggita dall'albergo in cui si trovava il marito, affermando che costui la percuoteva, anzi la seviziava Da allora comìn ciò la causa di divorzio

Persone citate: Arthur Duvanel, Claude Reymond, Jaime Ortiz-patino, Joan Connolly Ortiz, Joan Patino, Patino

Luoghi citati: Berna, Napoli