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Un pensionato ucciso a colpi di pietra per rapina Un pensionato ucciso a colpi di pietra per rapina Il delitto compiuto da un giovane disoccupato nella campagna milanese - La vittima depredata di 17 mila lire (Dal nostro corrispondente) Milano, '21 maggio. Un vecchio pensionato è stato ucciso la scorsa notte a colpi di pietra in una strada di campagna alia periferia di Milano: i carabinieri hanno ben presto potuto stabilire che il delitto è stato compiuto per rapinare il poveretto di poche migliaia di lire. Stamane all'alba alcuni contadini che sta\ano recandosi al lavoro, hanno rinvenuto sul ciglio erboso dì un viottolo nelle vicinanze di Bovisio Masciago, una frazione fra Varedo e Cesano M-aderno, il corpo inanimato di in vecchio: accanto al cadav, ro, pietre macchiate di sangue usate dall'assassino per compiere il crimine. Quando, infatti, la salma .del vecchio è stata mossa, il volto è apparso come una maschera, di sangue: un medico, accorso coi carabinieri non appena veniva dato l'allarme, poteva stabilire che il morto presentava lo sfondamento della base cranica e vaste ferite e contusioni in tutto il corpo. La vittima ^ella brutale aggressione — come ha poi confessato l'assassino ben presto arrestato — è stata sorpresa all'improvviso e ripetutamente colpita alla testa, al termine di una breve colluttazione. Nelle tasche del vecchio è stato rinvenuto un libretto di pensione intestato al sessantasettenne Battista Mariani: tramite il documento i carabinieri hanno potuto procedere subito all'identificazione del cadavere. Il vecchio abitava da solo in una baracca nei pressi dì Limbiate, ed era solito recarsi nelle altre fattorie della zona per cercare del lavoro con il quale arrotondare la quota mensile della sua pensione di 21.000 lire ritirata proprio ieri mattina all'ufficio postale di Cesano Maderno. Solamente 3800 lire sono state trovate nelle tasche del cadavere. L'assassino è stato arrestato oggi pomeriggio dai carabinieri di Cesano Maderno.' La polizia è giunta all'identificazione e all'arresto dell'omicida attraverso alcuni indizi forniti da una donna: nella casa del criminale sono stati trovati alcuni abiti sporchi di sangue e nelle tasche del vestito che indossava al momento della cattura, le 17.200 lire strappate al Mariani. L'assassino è il disoccupato venticinquenne Giuseppe Trezzi da Corbetta, e, secondo quanto è emerso dalle^ndagini e dal suo interrogatorio aveva premeditato a lungo il suo delitto: conosceva la sua vittima e credeva portasse sempre con sé parecchio denaro. Ieri il giovane criminale aveva pedinato il Mariani dal momento in cui il pensionato era uscito dall'ufficio postale ed aveva atteso il momento più propizio per ucciderlo. c. I. m.