Il congresso dei celibi a Nizza richiama in genere persone anziane

Il congresso dei celibi a Nizza richiama in genere persone anziane Il congresso dei celibi a Nizza richiama in genere persone anziane / soci sono oltre duemila, il più vecchio ha ottantadue anni - Il presidente e fondatore del "club,, è un violoncellista pingue, divorziato, amante della buona cucina (Dal nostro Inviato speciale) ' Nizza, 23 maggio. Il profondo malessere che pervade la Francia non ha impedito ad una curiosa istituzione, il « Club internazionale dei celibiy, di tenere a Nizza il suo annuale congresso. Questa sera sono arrivate la avanguardie, precedute nel pomeriggio da due zitelle sulla cinquantina, in camicetta bianca e gonna nera, accolte dal fondatore e presidente del club, Mr. Jean Jonquet, violoncellista all'Opera di Nizza, divorziato, nemico della solitudine. Il programma dattiloscritto prevede che questa sera, dalle 20 in poi, < Si parlerà e si riderà molto >. Per tre giorni, profittando della vacanza di lunedì, festa religiosa in Frància, celibi e zitelle di tutta Europa si tratterranno a Nizza, intrecciando conoscenze, festeggiandosi a vicenda, compiendo gite allietate iiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii e i o a , a n , i a à o a e da merende sull'erba o sulla spiaggia, infine eleggendo immancabilmente l'< uomo d'oro > e la < donna dei nostri sogni y. Requisiti fondamentali per l'uomo: saper fasciare un bebé di gomma, per la donna saper annodare una cravatta, piantare un chiodo e altre piacevolezze. Simili convegni e associazioni come il « club dei celibi > muovono immediatamente al sorriso. Vedendo stasera le due zitelle sole, assise ad un lungo tavolo nella modesta sala da pranzo del signor Jonquet, intrattenute dal gatto del padrone di casa (il cui appartamento è sede del club) si potrebbe prevedere un completo fallimento del congresso. Ma un fallimento sarebbe troppo ovvio agli occhi dell'osservatore italiano- Stupisce, invece, apprendere che ogni anno il numero-dei partecipanti è elevatissimo (quattrocento lo scor- iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiniiiiiiiifiiiiiit a m> y. r é r aoa> al e o a noo eo e sno er- it a a ni ii he fio eto e ta o il o: ie me io to cire hi so anno); ancor più elevato è il numero dei soci, 2652, di dodici Paesi diversi, a distanza di sei anni dalla fondazione. Il grosso arriverà, certamente domani sera, essendo oggi giornata lavorativa. Saranno anche questa volta alcune centinaia di solitari d'ogni età, capaci d'affrontare lunghi viaggi anche dalla Germania o dalla Svizzera, per venire a Nizza a < chiacchierare e ridere insieme*. E' da sottolineare che il club non è un'agenzia matrimoniale. Dagli incontri nasce qualche amore, seguito da matrimonio (un centinaio in sei anni), ma il fine della istituzione non è quello. Mr. Jonquet ha ideato il club per sottrarre i celibi e le zitelle alla tristezza della solitudine. Chi si sposa, automaticamente decade. Soltanto in un Paese che ?ion disdegna l'ordine neppure nell'arte, pur essendo latino, questi convegni e incontri possono aver fortuna. L'atmosfera è quella inconfondìbile dei banchetti francesi, dei pranzi di nozze, con i giochi in gruppo, i motti di spirito al < micro >, le felicitazioni. La sede del club, in Bue Grimaldi, è una' mirabile sintesi dei gusti e della tristezza della piccola borghesia francese: il « grande salone-teatro > è una stanza disadorna, dal pavimento di piastrelle, con file di tavoli e seggiole da Caffè. In fondo, in un minuscolo vano rialzato, il palcoscenico. Nell'entrata, un'urna di vetro con pesciolini e bollicine che scaturiscono da piccoli mostri dorati. Nel salotto, modesti mobili Impero, un ciuffo di ortensie su una consolle dorata, una poltrona di pelle lisa Non meno tipico l'odore di stantìo e di moschicida. Lo stesso presidente del gruppo è il ritratto di una casta: un po' grasso, capelli biondo-rossi con fili bianchi, trasandato, gentile in maniera impersonale, leggermente sudato, evidentemente fedele alla cucina pesante. La descrizione può essere utile per cogliere lo spirito del IV Congresso internazionale iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiu dei celibi, in cui ogni lettore nostrano vedrebbe forse e soltanto un'occasione per fulminee conquiste. Invece, la mag gioranza dei partecipanti è posata, seria, tranquilla. Ci sono ex-prefetti, direttori generali di ministeri, consoli a riposo, molti commercianti. Le donne, zitelle o divorziate, prevalgono leggermente. Con tutti i soci il presidente .è se verissimo; li sottopone a un esame prima di ammetterli, ne controlla il comportamento, può deciderne l'espulsione senza appello. Nessuna ombra peccaminosa grava su queste riunioni. L'età media è sui 40SO anni, con punte minime di 18-20 per alcune curiose cam messe nizzarde. Il socio più vecchio ha 82 anni. Tutti egualmente disposti a una pianificata allegria di tre giorni, come prevede il programma. Domani, ricevimento con la partecipazione del sindaco di Nizza,. Médécin, gita a Cannes, e, alle 20,30, nell'appartamento descritto, c la notte dei celibi >. Mario Fazio Giunte per prime al raduno annuale due zitelle cinquantenni

Persone citate: Jean Jonquet, Jonquet, Mario Fazio