Uccise l'ex-Iidanzato esasperata dalla miseria

Uccise l'ex-Iidanzato esasperata dalla miseria Uccise l'ex-Iidanzato esasperata dalla miseria La giovane siciliana interrogata in carcere - Sperava nel matrimonio per sistemare la famiglia a E si £6 tò si a » si ai la la riasiio on ub ìi niù nulta la na ei onre eohina De ieLa alta olo aclla m — tti roBoia, ac ato haMilano, 21 maggio. . Maria Rosa Scauso, la giovane siciliana che ha ucciso ieri pomeriggio a colpì di pistola in piazzale Emilia l'exndanzato Luciano Circo, è stata interrogata oggi al carcere di S. Vittore dal giudice istruttore. Il racconto della sparatrice ha posto in evidenza che il delitto è stato dettato anche da una lunga serie di disavventure economiche determinate, secondo la giovane, dal mancato matrimonio. Maria Rosa Scauso era veramente innamorata di Luciano Circo, ma questo sentimento non era dei tutto disinteressato: l'assassina era stata infatti costretta tempo fa a chiudere il negozietto dì mercerie che gestiva con la madre e la sorella a Lentini, dopo aver tacitato numerosi fornitori di Bologna e di Verona che avevano già chiesto il fallimento; le tre donne si erano così trovate sole e senza lavoro. AH'ex-fldanzato la giovane aveva chiesto più volte aiuto, l'aveva perfino minacciato di uno scandalo ed aveva tentato di trascinarlo in tribunale: nella sua mente sconvolta, l'incU' 81 | bo della miseria non le dava pace; solo le nozze di Maria Rosa col Circo, figlio dì un esportatore di frutta, avrebbero permesso di guardare al domani con una certa tran quillità. Con questa convinzione, la giovane aveva vissuto per molti anni e sperava ancora di poter realizzare il suo progetto, pur sapendo che genitori dell'ex-fldanzato erano decisamente contrari al matrimonio. Tutte le circostanze che hanno portato la donna a compiere il folle gesto sono chiaramente emerse dalla sua odierna deposizione al magistrato: ci saranno dunque.delle attenuanti, oppure la posizione di' Maria Rosa Scauso è ben più grave di quanto non si è pensato finora e il giudice istruttore potrà trarne la conclusione che c'è stata premeditazione nel crimine? Quest'ultima ipotesi pare ormai prevalere, a mono che l'assassina, dalle perizie cui verrà sottoposta nei prossimi giorni, non risulti seminferma di mente.

Persone citate: Luciano Circo, Maria Rosa Scauso

Luoghi citati: Bologna, Lentini, Verona