Giovane folgorato in cantina dal filo della lampada elettrica

Giovane folgorato in cantina dal filo della lampada elettrica Giovane folgorato in cantina dal filo della lampada elettrica Le cantine dello stabile numePo 3 di via Valprato sono state ieri sera teatro di uri dramma misterióso e senza testimoni: un giovane operaio è rimasto folgorato dalla lampada portatile. La disgrazia è accaduta poco dopo le 19, Alcuni operai che stanno compiendo lavori di rifinitura nello stabile avevano da poco sospeso 11 lavoro e stavano rivestendosi per andare a casa Nelle cantine era rimasto il carpentiere Domenico Alampl di 21 anno, un ottimo ragazzo che abitava In corso Maroncelli 13. SI era trattenuto nel sottoscala per riordinare gli attrezzi. Per compiere queste operazioni, il giovane si serviva di una lampada collegata ad un lungo cavo rivestito di sostanza isolante e inserito nella « presa » centrale dello stabile. Le sciagure provocate da queste lampade portatili non sono purtroppo infrequenti. Ad accorgersi dei dramma e stato un inquilino dello stabile, il signor Pietro Sordan di 55 anni, che era sceso nella sua cantina per sistemare degli oggetti fuori uso. Ad un tratto udì un lamento, prolungato e fioco. Aliar mato, il Sordan si affacciò all'uscio e vide addossato al muro del corridoio ti giovane Alampi Quest'ultimo continuava a gemere sempre più debolmente, reggendo con una mano la lampada. Il Sordan intuì immediatamente che l'operaio doveva es sere sotto l'effetto delle scariche elettriche. Con un calcio al cavo strappò dalla mano deii'Alampi la torcia. Allora il muratore si afflosciò al suolo, esanime. "Fu subito trasportato all'astan¬ teria Martini. I medici di guardia tentarono con ogni mezzo di salvarlo. La estrema risorsa della scienza in casi del genere — il * polmone artificiale » — sembrò dare qualche risultato: purtroppo, le speranze svanirono dopo pochi minuti. L'A-lampi si spense con un ultimo fremito delle ciglia, il suo organismo era rimasto troppo a lungo percorso dalla tremenda scarica.

Persone citate: Alampi, Domenico Alampl