Selvaggia aggressione con quindici coltellate

Selvaggia aggressione con quindici coltellate Dopo mezzanotte in corso Vercelli Selvaggia aggressione con quindici coltellate Il sanguinoso episodio all'uscita di un'osteria - La vittima ricoverata all'ospedale con prognosi riservata - Feriti anche gli amici intervenuti per difenderlo - Gli assalitori, due meridionali, sono fuggiti Tre piemontesi c due meridionali sono venuti a rissa questa Botte, alla rnczz», in corso Vercelli: i tre piemontesi sono rimasti feriti, e più gravemente Mario Guglia, di 37 anni, pescatore di Brandizzo, ohe ha ricevuto quindici coltellate. I due meridionali sono fuggiti, ina paro che la polizia M abbia già Identificati. H Guglia ieri sera si trovava all'osteria della « Rosa Bianca » all'angolo di coreo Vercelli con via Cuorgnè, insieme con i due amici, Giovanni Gea, di 38 anni, abitante in strada Barbami» 17, e Mario Monfrinato, di 20, domiciliato in via Vistrorio 8. Nel locale giunsero poco dopo due meridionali. Tra costoro ed 11 Guglia corsero parole grosse a proposito di una vecohia questione: si accusarono a vicenda, si insultarono. Dopo la sfuriata, il Guglia tornò al favo lino con gli amici: i due merldio naif rimasero noi loro angolo a bere. Così trascorse la sera. Alla mezza i due meridionali uscirono; qualche minuto dopo so ne andarono anche i tre piemontesi. Ma fecero i>ochi passi in corso Vercelli che da un androne sbucarono i due meridionali, i quali si avventarono contro il Guglia.con il coltello in pugno. Prima che il pescatore potesse difendersi, due coltellate gli avevano sfregiato il volto in modo orribile, due altri colpi gli avevano tagliato il collo ed ancora la lama lo aveva rag giunto ripetutamente al petto, In direzione del cuore, e alla schiena. Evidente l'intenzione era di ucciderlo. I due amici, vinta 'la sorpresa, si gettarono in suo soccorso con pugni e calci. Il Gea rimase ferito al naso e alla schiena, il Monfrinato ricevette Una coltellata abscftnr1acgsiimiiiiiiiiiiiiiiniimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinirìiiiiiiii al braccio. La scena si svolse in brevissimo tempo, poi gli aggressori fuggirono. Sulle loro moto, arrangiandosi come poterono, il Gea ed od Monfrinato traspariarono aill'Astanteria Martini il Guglia, che venne medicato dal dott. Sappa e ricoverato con prognosi riservata. 1 suoi due amici, che per fortuna avevano riportato ferite superficiali, vennero invece medicati e giudicati guaribili in pochi giorni. Sul luogo si è recato subito il dott. Guadagno, dell'ufficio di notturna della Questura. Pare che uno dei feritori sia uscito poco tempo fa dalle « Nuove » dopo aver econtato una condanna per un analogo episodio accaduto un anno fa nello stesso luogo.

Persone citate: Giovanni Gea, Guglia, Mario Guglia, Mario Monfrinato, Sappa

Luoghi citati: Brandizzo, Vercelli