Sciopero dei marittimi in vari porti italiani

Sciopero dei marittimi in vari porti italiani Sciopero dei marittimi in vari porti italiani Le motonavi Lazio,, e "Arborea,, ferme con 400 passeggeri a bordo diretti in Sardegna - La "Vespucci,, non è partita da Napoli per il Sud-America (Nostro servizio particolare) Roma, 9 maggio. I tentativi del ministro della Marina mercantile per comporre lo sciopero dei marittimi in atto da ieri a Civitavecchia, Napoli, Palermo, Venezia, Trieste e Genova non hanno avuto alcun esito positivo. Il ministro Cassiani, rientrato appositamente a Roma dalla Calabria, ha tenuto questa sera una serie di contatti separati protrattisi per oltre 4 ore tra i rappresentanti dei sindacati dei lavoratori del mare (Film, Sindam, Uilm e Cesnal) e quelli delle organizzazioni padronali della Confitarm e della Finmare. . ■ Sia i sindacalisti sia i rappresentanti armatoriali hanno, ribadito le loro posizioni in merito alle rivendicazioni della categoria, che riguardano il mantenimento dell'avvicendamento e il ripristino delle percentuali dei turni generali, il rinnovo del contratto di arruolamento, del regolamento organico dei marconisti e alcune questioni riguardanti i dipendenti delle società di navigazione di preminente interesse nazionale. L'on. Casskftii per poter sbloccare la situazione ha proposto alcune soluzioni mediatrici che i sindacati si sono riservati di sottoporre ai rispettivi organi direttivi tornando a riferire domani mattina le loro decisioni. Stasera, negli ambienti responsabili della Finmare si è tenuto a precisare che il fermo a Civitavecchia delle motonavi Lazio e Arborea, ed a Napoli della Tirrcnia, non è da ritenersi in alcun modo giustificato, e « appare piuttosto motivato da finalità, politiche ». L'agitazione è limitata a titolo di protesta ad un solo gruppo di navi; ma; informano i sindacati, nel caso di un atteggiamento intransigente sarà gradualmente estesa nei prossimi giorni. Per qualsiasi eventualità, frattanto, da parte del ministero della Difesa, di concerto con la Marina mercantile, sono stati disposti alcuni servizi di emergenza con mezzi militari per le principali linee nazionali, e particolarmente tra Civitavecchia e la. Sardegna. Dai vari porti italiani si ha notizia che diverse navi sono rimaste attraccate alla banchina. Nel porto di Civitavecchia sono rimaste ferme le motonavi Lazio è Arborea della società « Tirrenia », con circa 400 passeggeri a bordo; a Palermo nessuna nave passeggeri ha lasciato il porto mentre normale è stato il traffico dei mercantili; a Napoli non hanno preso il mare il postale Città di Tunisi e la Vespucci che segue le rotte del Sud America. Sono invece giunte a Civitavecchia da Cagliari e da Olbia, con un forte ritardo sull'orario previsto, le motonavi Calabria e CasaJis. lgs«vgrmgspCmCsnmmldvddgdcpmnddqdc3vsramabggdntsaluv■Il dott. Giuseppe Auricchio, segretario generale del SindanL (Sindacato nazionale dipenden- ItrIcti aziende di navigazione), che ieri sera era stato fermato da agenti del commissariato di P.S. di Civitavecchia mentre si trovava a bordo della motonave Lazio, è stato rimesso in libertà all'una di stanotte. r. s. nr25F41M

Persone citate: Cassiani, Giuseppe Auricchio, Vespucci