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Un camion uccide un vecchio che sta spingendo la carriola ULTIME I CRONACA Un camion uccide un vecchio che sta spingendo la carriola Un vecchio agricoltore che scendeva dai propri campi spingendo à mano una carriola, è stato travolto e ucciso da un autocarro. L'Incidente è accaduto ieri alle 18,30 a San Mauro. La vittima è Secondo Costa, di 78 anni, abitante in via Pescatori 23 di San Mauro Egli è proprietario e conduttore diretto di alcuni campi posti sulla collina. Ieri pomeriggio vi aveva trascorso alcune ore per estirpare erbe e ramaglie morte Verso sera, caricati gli sterpi sulla carriola, si dirigeva v'arso il lungo Po per andarli a scaricare. La via Canova, dalla quale egli scendeva, viene a sfociare con una certa pendenza sulla strada nazionale Torino-Casale. Il Costa, forse per la spinta che aveva preso la carriola, non si'è arrestato sull'imbocco prima di attraversare la movimentata arteria. E non appena ha posato il piede sull'asfalto è stato travolto. Da Torino, diretto a San Mauro, stava procedendo un « Leoncino » targato TO 182416 e guidato da Carlo Rubano, di 21 anno, abitante in Borgata Rosa L'autista cercava di frenare e di sterzare a sinistra, ma l'uomo gli si era pre¬ sentato davanti all'improvviso e a pochi metri di distanza, per cui l'investimento era inevitabile. Il Costa veniva travolto, la carriola sfasciata e l'automezzo andava ad arrestarsi In un prato sulla sinistra Il ferito, che rantolava e appariva gravissimo, veniva caricato pochi minuti dopo su un automezzo dell'Istituto nazionale degli orfani dei carabinieri, che era di passaggio, e accompagnato all'ospedale Gradenigo. Ma poco dopo decedeva. — In corso Giulio Cesare angolo via Malone, ieri spia verso le 22, due vecchie signore che rincasavano sono state travolte e ferite da un motociclista. Sono l'ottantaduenne Maria Mirella vedova Barale e la settantunenne Margherita Balbo vedova Gioia, entrambe domiciliate in corso Novara 3. La motocicletta era guidata da Matteo Lotesoriere di 21 anno, abitante in corso Inghilterra 23. Soccorse da alcuni passanti, le donne sono state trasportate al Martini. La Balbo, che lamentava ferite alle gambe, è stata ricoverata e giudicata guaribile in 15 giorni. La Mirella, che aveva ri¬ portato una grave contusione cranica, è stata trattenuta con prò gnosi riservatissima.