Consegnata a Mosca la nota dei tre alleati

Consegnata a Mosca la nota dei tre alleati Consegnata a Mosca la nota dei tre alleati Gli ambasciatori occidentali accettano di discutere separatamente con il ministro russo Gromyko la preparazione delle conferenze a più alto livello (Dal nostro corrispondente) Londra, 3 maggio. Le tre potenze occidentali hanno oggi formalmente notificato all'Unione Sovietica in una nota diplomatica congiunta la loro accintone di respingere la r,"h'.e--ia russa di ammettere Polonia e Cecoslovacchia alle conversazioni c si sono dichiarate disposte, sia pure « con dispiacere >* ad accettare la formula ..Jvietica dei negoziati individuali per preparare la conferenza al vertice. D'ora innanzi perciò le conversazioni per organizzare un incontro di ministri degli Esteri — in vista dell'incontro dei primi ministri — saranno tenute a Mosca fra Gromyko e gli ambasciatori occidentali ad uno ad uno. Londra, pur preferendo riunioni collettive, sarebbe stata disposta ad accettare anche la inclusione dei due satelliti richiesta da Mosca, al line d'evitare ritardi e remore alla conferenza. Per mantenere 1 unità occidentale, il governo inglese ha pero subito accettato la proposta americana di procedere a incontri separati. Il documento alleato consegnato oggi a Mosca dice testualmente: «1 governi di Stati Uniti, Gran .ts.etagna e Francia hanno constatato con rammarico che il governo sovietico, nel suo " memorandum " del 26 aprile, ha respinto la loro proposta relativa a riunioni congiunte fra i tre ambasciatori e il ministro degli Esteri dell'URSS in vista della preparazione di una conferenza al vertice e che, ciò facendo, ha frapposto un non necessario ostacolo allo svolgimento di tale lavoro preparatorio. « Come il governo sovietico fa rilevare nel suo " memorandum ", nessun progresso è stato realizzato per ciò che riguarda un accordo sulle varie questioni da porre sul tappeto né per quanto concerne il compito di determinare quali questioni offrano prospettive per un'intesa. Le tre potenze non hanno mutato il proprio punto di vista secondo il quale si potrebbe realizzare un più rapido progresso attraverso riunioni collegiali piuttosto che mediante una serie di incontri separati. « Poiché tuttavia desiderano procedere sollecitamente al lavoro preparatorio e in considerazione del fatto che il governo sovietico accetta che gli ambasciatori discutano questioni di importanza sostanziale, le tre potenze sono disposte a venire incontro alla preferenza che il governo sovietico dimostra per i contatti separati. L'accettazione di questa procedura non pregiudica tuttavia in alcun modo la composizione di eventuali convegni futuri. « Subito dopo la discussione dell'ordine del giorno di una conferenza alla sommità, come proposto nella dichiarazione tripartita del 24 aprile, i tre ambasciatori saranno pronti a trattare le questioni relative alla data, sede e composizione di una riunione dei ministri degli Esteri » . r. a.

Persone citate: Gromyko