La Pro Vercelli è partita per il ritiro di Monza
La Pro Vercelli è partita per il ritiro di Monza La Pro Vercelli è partita per il ritiro di Monza Ritocchi alla squadra per l'incontro di Reggio Vercelli, 29 aprile. La Pro Vercelli, salutata da un gruppetto di sportivi, è partita alle 13 di oggi per Monza, dove si fermerà sino alla vigilia dell'incontro con la Reggiana, e curerà gli allenamenti per la diffìcile gara, decisiva ai fini della promozione, con i granata di Catalani. . Nella mattinata da Torino erano giunti Tonegutti e Genovesio, i quali si sono uniti successivamente a Badiali, Fontana, Bosio, Ciocchettì, Pensotti e Bolzoni. Giunti a Milano, i giocatori hanno proseguito per Monza assieme a Lusardi, Bosisio, Spaghi e Russi, che erano ad attenderli nella capitale lombarda, dove risiedono. Non è partito Perin, che ha la moglie in non buone condizioni di salute. L'assenza del veneto dalla partita di domenica, a quanto è dato sapere, appare fin d'ora scontata. Colombo, il quale si trova ancora sotto le armi, non potrà usufruire del permesso che venerdì prossimo, per cui solo in tale giornata raggiungerà la comitiva che, nel frattempo, avrà già svolto una serie di allenamenti sul campo del Monza, gentilmente messo a disposizione dei « bianchi » dalla consorella lombarda. La decisione di un ritiro collegiale della Pro Vercelli è stata presa dal consiglio direttivo nella speranza che serva a ricaricare il morale e 11 fisico dei « bianchi » dopo la sconfitta di domenica con il Vigevano. Per quanto riguarda la formazione che scenderà in campo a Reggio c'è da dire che essa sarà notevolmente diversa da quella che ha sostenuto l'incontro con i biancoazzurri lomellini. Di sicuro, oltre al fatto che non giocherà Perin (per il cui ruolo sono in ballottaggio Ciocchetti e Spaghi), c'è il rientro di Bolzoni nella mediana.
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Diktat alle società sul limite di spesa
- Dopo il discorso di Mussolini
- Ordinazioni e liquidazioni per l'Aeronautica
- La Corte Costituzionale decide se può esistere una tv privata
- Minghi fuga per la vittoria?
- Continua la serie dei programmi noiosi
- Radio e tv, II governo vara la riforma Gasparri
- L'ottavo congresso nazionale degli Edili
- Il Consiglio di gabinetto abbandonato dai comunisti
- Due esecuzioni mafiose a Palermo un boss e un commerciante di 75 anni
- "Varsavia deve arrendersi"
- Diktat alle società sul limite di spesa
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Dopo il discorso di Mussolini
- Rubatto presidente del Torino
- Due discorsi di Farinacci a Chieti
- La Corte Costituzionale decide se può esistere una tv privata
- Ordinazioni e liquidazioni per l'Aeronautica
- Continua la serie dei programmi noiosi
- Minghi fuga per la vittoria?
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Uccisa con ventidue coltellate
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- Ã? scomparso Ferruccio Novo creatore del "grande Torino,,
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy