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Chiede la pensione di guerra per la vecchia mula del 1917 Chiede la pensione di guerra per la vecchia mula del 1917 Un alpino povero ha scritto in proposito al Ministro della Difesa - L'animale conobbe i disagi del Piave e ora ha 43 anni Roma, 2(3 aprile. Al ministro della Difesa on. Taviani è giunta in questi giorni una curiosa lettera di un cittadino di Olmeneta, in provincia di Cremona; il signor Giuseppe Guattarini di 72 anni — questo è il nome del mittente — chiede nientedimeno che una pensione per « meriti di guerra » in favore della sua mula, Glnetta. Guattarini, che oggi fa il corriere tra 11 suo paese e la vicina Cremona, così giustifica la sua singolare richiesta: « Ginetta ha 43 anni, ed io l'ho conosciuta quand'ero alpino, nel 1917. Siamo stati entrambi al fronte, sul Piave, ed ha fatto il suo dovere la mia Gina. Sotto i pesanti bombardamenti del nemico ce ne andavamo, incuranti del pericolo, a rancio cal- portare gamelle di do ai nostri bravi ragazzi che si battevano con grande coraggio contro gli austriaci. Quando la guerra finì presi con me la mula, a cui ormai ero affezionato, ed essa mi aiutò in tutti questi anni trainando il mio carretto. Ora Gina è vecchia e merita il riposo. Purtroppo io non posso mantenerla perché le mie possibilità finanziarie sono limitate e i] foraggio costa caro. Ecco perché, signor Ministro, le scrivo: in considerazione dei meriti acquisiti da Ginetta durante la guerra del 191S-'18 non potrebbe il Ministero assegnare alla mula una pensione, in modo da farle passare in santa pace gli ultimi anni della sua esistenza? >. Forse il Ministro esaudirà la preghiera del vecchio alpino. Se ciò avverrà, dopo il monumento al mulo che fa bella mostra di sé nel viali di Villa Borghese, avremo anche la prima mula italiana pensionata di guerra.